Il ministero del Turismo ha destinato 371mila euro a due iniziative toscane che puntano a sviluppare un turismo sostenibile e innovativo in montagna. Gli interventi riguardano l’alta Versilia e il Mugello e nascono nell’ambito del progetto nazionale Montagna Italia, dedicato alla valorizzazione dei territori montuosi italiani. I fondi, stanziati con il programma Psc/Funt, si concentrano su diverse azioni: dalla promozione del patrimonio culturale all’incremento delle infrastrutture, fino a favorire la partecipazione attiva delle comunità locali.
Risorse e destinatari dei finanziamenti ministeriali
Gli stanziamenti, erogati come contributi a fondo perduto, sono stati assegnati a due progetti presentati da realtà private, sia profit sia no profit. Il ministero ha valorizzato gli interventi che prevedono la collaborazione tra enti, favorendo raggruppamenti e reti di imprese locali. Questi legami facilitano scambi di competenze e proposte integrate per un’offerta turistica più ampia e coesa.
Per l’area toscana il budget complessivo si è suddiviso tra i progetti “Scolpire il Turismo” in alta Versilia e “Destinazione Mugello”. Entrambi mettono al centro il rapporto tra sviluppo turistico e sostenibilità, con particolare attenzione alla tutela ambientale e al rilancio economico delle zone interessate. L’approccio scelto punta a rafforzare il tessuto socioeconomico attraverso azioni mirate sia nell’immediato sia nel medio periodo.
Leggi anche:
Caratteristiche e obiettivi del progetto “Scolpire il Turismo” in alta Versilia
“Scolpire il Turismo” concentra gli investimenti sul territorio dell’alta Versilia con l’intento di proporre un’offerta che si sviluppi intorno alla cultura del marmo e alle attività estrattive storiche della zona. Il progetto prevede la creazione di percorsi turistici che permettano ai visitatori di scoprire le cave attraverso visite guidate, avvicinandoli al territorio e alla sua economia tradizionale.
Oltre al turismo legato al marmo, vengono promossi l’artigianato artistico locale e il recupero di testimonianze materiali e immateriali con valenza culturale. Questo tipo di turismo lento punta a coinvolgere viaggiatori interessati a esperienze formative e conoscitive, allontanandosi dal turismo di massa. L’iniziativa vuole anche favorire nuove attività economiche, generando occupazione nelle imprese del settore turistico e nelle filiere collegate alla valorizzazione del patrimonio locale.
Si sottolinea l’importanza di costruire un’offerta turistica strutturata, in grado di attrarre visitatori in tutte le stagioni dell’anno, con attività che valorizzino elementi unici come il marmo di alta Versilia e le storie collegate alle cave. Questo impulso dovrebbe contribuire a stabilizzare i flussi turistici e a prolungare la permanenza media nei territori interessati. Il progetto si muove in sintonia con le politiche di tutela ambientale, favorendo un equilibrio tra valorizzazione culturale e sostenibilità.
Il progetto “Destinazione Mugello” tra rilancio socioeconomico e attrattività turistica
Il progetto “Destinazione Mugello” assume una prospettiva più ampia e duratura. Il suo obiettivo primario è sostenere la rinascita del tessuto socioeconomico della zona, aprendo nuove opportunità che contrastino l’esodo demografico registrato in questi anni. Le iniziative previste mirano a coinvolgere i cittadini, stimolando una partecipazione attiva nella gestione e nella promozione del territorio.
Interventi di carattere integrato puntano a rafforzare la capacità attrattiva del Mugello nel settore turistico, con ricadute tangibili sull’occupazione locale. Si prevede il supporto a proposte complesse che interessino infrastrutture, servizi e promozione di eventi culturali o sportivi, volti a rendere l’area più fruibile e appetibile per visitatori e residenti. La sinergia tra soggetti locali diventa fondamentale per consolidare risultati sostenibili nel tempo.
Rilievo sociale e partecipazione della comunità
L’aspetto sociale viene posto al centro degli obiettivi: è prevista una maggiore attenzione alle esigenze della comunità, con programmi dedicati a migliorare la qualità della vita e a sviluppare reti di supporto tra cittadini. Queste azioni puntano a trasformare il Mugello in un luogo vitale e attrattivo, dove turismo e dinamiche locali si integrano senza compromettere l’identità del territorio.
Il progetto nazionale montagna italia e le dichiarazioni del ministero del turismo
Montagna Italia rappresenta un piano nazionale voluto dal ministero del Turismo volto a valorizzare le aree montane spesso marginalizzate. La strategia dietro a questa iniziativa punta a erogare fondi che favoriscano la ricostruzione di un sistema turistico montano più competitivo e sostenibile. Nel comunicato ufficiale si sottolinea come la montagna rappresenti una risorsa fondamentale per il paese, da tutelare e promuovere.
La ministra Daniela Santanchè ha evidenziato “l’intenzione di sostenere le attività imprenditoriali e di incentivare collaborazioni tra pubblico e privato.” L’idea è quella di valorizzare prodotti tipici e forme di turismo esperienziale, in grado di coinvolgere i visitatori in modo diretto, proponendo esperienze legate ai luoghi e alle tradizioni. Il potenziamento del Tourism Digital Hub punta a diffondere queste iniziative attraverso mezzi tecnologici, migliorandone la visibilità e l’accessibilità.
Il sostegno alla nuova economia montana si inserisce in un contesto più vasto di rilancio territoriale, che include il recupero di spazi e la creazione di occasioni lavorative. Il progetto Montagna Italia si configura come un motore di sviluppo che punta a integrare risorse pubbliche e attività private per costruire un’offerta turistica capace di resistere nel tempo.