Festival Teatri di Vetro: un viaggio nella drammaturgia contemporanea al Teatro Biblioteca Quarticciolo

Festival Teatri di Vetro: un viaggio nella drammaturgia contemporanea al Teatro Biblioteca Quarticciolo

Dal 15 al 17 novembre 2023, il Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma ospita la diciottesima edizione del Festival delle Arti Sceniche Contemporanee “Teatri di Vetro”, con eventi dedicati alla drammaturgia contemporanea.
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Festival Teatri di Vetro: un viaggio nella drammaturgia contemporanea al Teatro Biblioteca Quarticciolo - Gaeta.it

Dal 15 al 17 novembre 2023, il Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma ospiterà il Festival delle Arti Sceniche Contemporanee, noto come Teatri di Vetro, per la sua diciottesima edizione. Il festival, diretto artisticamente da Roberta Nicolai, si inserisce nella programmazione della stagione 2024/25 del TBQ e offre un’importante occasione di esplorazione e confronto sulla scrittura per la scena. Questo evento rappresenta un’intersezione tra vari aspetti della drammaturgia contemporanea e la composizione scenica, creando un ambiente stimolante per artisti e pubblico.

Dettagli del festival e suoi sponsor

Teatri di Vetro non è solo un festival ma un progetto culturale ampio e articolato, reso possibile dal supporto di importanti enti come il Ministero della Cultura , la Regione Lazio e la Fondazione Carivit. Questa edizione si sarà arricchita di collaborazioni con rinomate istituzioni teatrali, tra cui il Teatro di Roma e il Teatro del Lido. Il festival è organizzato in diverse sezioni che si snodano da settembre a dicembre, ognuna dedicata a pratiche specifiche che intersecano metodologie artistiche, temi e relazioni.

All’interno di questa vasta cornice, si pone C.ENTRO, un evento dedicato alla drammaturgia contemporanea, che invita il pubblico a partecipare attivamente al processo di scrittura. Le sezioni e i lavori presentati ospitano diversi approcci e stili narrativi, richiamando l’attenzione su scrittori emergenti grazie anche al dialogo interattivo con il pubblico.

Open Feedback: un tavolo di scrittura inclusivo

Il primo giorno del festival, il 15 novembre, ha come protagonista Open Feedback, un progetto innovativo di /spartenza teatro/. Questo tavolo di scrittura offre a dieci giovani autori l’opportunità di interagire direttamente con gli spettatori, rendendo la scrittura teatrale un’esperienza condivisa. Utilizzando la struttura di un torneo, simile a quelli di tennis, Open Feedback prevede tre set di scritture, in programma dalle 11 alle 18, dove ogni set corrisponde a un testo specifico.

I testi in scena includono: La Donna di Cro-Magnon di Fulvia Cipollari, che esplora il mondo preistorico; Le serve inutili di Giulia Celletti, dove una giovane ragazza si confronta con figure misteriose in un ambiente claustrofobico; e La bottega delle occasioni perse di Greta Mencarini, una narrazione in cui una figura mistica guida la protagonista verso una maggiore consapevolezza attraverso un viaggio nel tempo. Questi lavori mettono in luce non solo le capacità di scrittura degli autori emergenti, ma anche il potere della drammaturgia contemporanea di affrontare temi profondi attraverso una forma narrativa coinvolgente.

La compagnia Dammacco/Balivo e il rito del pranzo della domenica

Nei giorni successivi, il 16 e 17 novembre, il festival presenterà La morte ovvero il pranzo della domenica, un lavoro della Compagnia Dammacco/Balivo. Lo spettacolo, che affronta il delicato tema della morte e della quotidianità, vede in scena l’attrice Serena Balivo, figura di spicco nel panorama teatrale italiano, già premiata con il Premio Ubu per la sua interpretazione.

Questa produzione racconta la vita di una donna che, ogni domenica, si reca a pranzo dai suoi genitori anziani. Attraverso un mix di delicatezza e umorismo, lo spettacolo mette in scena un rito che appartiene a molti, creando uno spazio di riflessione sulla vita, la famiglia e le relazioni intergenerazionali. Il testo di Mariano Dammacco è ricco di riferimenti alla realtà contemporanea, illustrando come il pranzo della domenica diventi un momento di confronto e di saluto, carico di significato.

Il 17 novembre, a seguire la rappresentazione, si terrà un incontro di approfondimento nell’ambito di “Staffetta Critica“, dove il pubblico avrà la possibilità di interagire con la compagnia e con il critico Sergio Lo Gatto. Questo tipo di iniziativa contribuisce a creare un dibattito culturale vivace, arricchendo ulteriormente l’offerta del festival.

Calendario e biglietti: partecipare al festival

Il programma delineato per il festival è ricco e variegato. Per partecipare a Open Feedback del 15 novembre, il costo è simbolico, fissato a 1 euro per ogni set. Le rappresentazioni della Compagnia Dammacco/Balivo avranno luogo il 16 novembre alle ore 21 e il 17 novembre alle 17. I biglietti sono disponibili contattando la promozione del festival.

Questa edizione di Teatri di Vetro è un’opportunità per gli appassionati di teatro di immergersi in un universo di storie e suggestioni, celebrando la vivacità e la creatività della drammaturgia contemporanea. La varietà di eventi e di approcci messi in campo promette di arricchire il panorama culturale romano, rendendo ogni partecipante parte di un dialogo dinamico e stimolante.

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