Eruzioni del Gusto: al via la 6° edizione dell'evento enogastronomico della Campania

Eruzioni del Gusto: al via la 6° edizione dell’evento enogastronomico della Campania

Eruzioni del Gusto, dal 25 al 28 ottobre al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, celebra l’enogastronomia campana con eventi formativi, degustazioni e focus su sostenibilità e innovazione nel settore.
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Eruzioni del Gusto: al via la 6° edizione dell'evento enogastronomico della Campania - (Credit: www.ansa.it)

Venerdì 25 ottobre, alle 12.00, prenderà il via la 6° edizione di Eruzioni del Gusto, un affascinante evento dedicato all’enogastronomia, alla viticoltura e all’enoturismo, con un focus particolare sulle aree vulcaniche della Regione Campania. Questo appuntamento culturale e promozionale, organizzato dall’associazione culturale Oronero dalle scritture del fuoco, si svolgerà fino al 28 ottobre presso il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, situato al confine tra Napoli e Portici. L’evento aprirà con un’anteprima che coinvolgerà studenti delle scuole alberghiere e chef di alta classe, focalizzandosi sulla formazione dei cuochi del futuro.

L’apertura dedicata agli chef del futuro

Il primo giorno di Eruzioni del Gusto sarà caratterizzato da un evento delle scuole alberghiere a cura dell’Associazione provinciale Cuochi di Napoli, il quale metterà in evidenza la preparazione di piatti tipici della tradizione campana da parte di rinomati chef. Tra i protagonisti ci saranno Domenico Iavarone, già Stella Michelin ed Executive Chef dell’Hotel La Favorita di Sorrento, e Angelo Carannante, Chef Stella Michelin del ristorante Caracol di Bacoli. Eduardo Giglio, Executive Chef del Ristorante Line di Ercolano, insieme a Mario Volpe, Food & Beverage manager dell’Hotel Excelsior di Napoli, porteranno la loro esperienza e competenza nel settore.

L’evento offrirà un’esperienza dal vivo in cui il pubblico potrà assistere alla creazione di piatti tradizionali, con un’attenzione particolare ai prodotti tipici della regione, che verranno “innaffiati” da vini locali selezionati. In aggiunta, la presenza di Ciro Poppella, maestro pasticcere noto per le sue specialità dolciarie e di Luigi Vitiello, Presidente dell’Unione Regionale dei Cuochi della Campania, arricchirà ulteriormente questo momento formativo. L’aspetto pratico dell’evento rappresenta un’opportunità per i partecipanti di apprendere tecniche di cucina direttamente dai migliori professionisti del settore.

La filiera ittica e le nuove strategie di mercato

Subito dopo l’apertura, è previsto un incontro tematico incentrato sulla filiera ittica, organizzato in collaborazione con Feampa Campania. Questo segmento dell’evento presenterà storie di successo che evidenzieranno le buone pratiche nell’acquacoltura e nella trasformazione dei prodotti ittici. Saranno affrontati temi cruciali come la commercializzazione e il marketing dei prodotti della pesca locali, con particolare attenzione all’importanza della tracciabilità e della certificazione dei prodotti.

La sessione offrirà un panorama sulle strategie di marketing efficaci per vivere e promuovere i prodotti ittici della Campania, enfatizzando la necessità di pratiche commerciali responsabili e sostenibili. La filiera corta, in particolare, sarà discussa come chiave per garantire la freschezza e la qualità di ciò che arriva sulle tavole dei consumatori. Questo approccio non solo aiuterà a valorizzare i prodotti locali, ma contribuirà anche alla sostenibilità ambientale, un tema che sta guadagnando sempre più rilevanza nel settore dell’ospitalità e della ristorazione.

Inaugurazione e programma ricco di workshop e degustazioni

Sabato 26 ottobre, l’evento entrerà nel vivo con la cerimonia di inaugurazione, che vedrà intervenire vari rappresentanti istituzionali. Dopo il taglio del nastro, il pubblico avrà accesso a una ricca serie di workshop e degustazioni. Tra le diverse proposte, si potranno apprezzare piatti tipici preparati da chef e masterclass sui vini campani, curate dai Consorzi di Tutela in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier – Campania.

Un’importante novità di quest’edizione sarà rappresentata dallo spazio dedicato a Vetrina Toscana, a cura di Toscana Promozione Turistica, che presenterà le sue eccellenze gastronomiche. Non mancheranno, inoltre, gli incontri tra i vini vulcanici del Vesuvio e dell’Etna, con sessioni di degustazione che permetteranno di conoscere meglio le specificità di queste produzioni uniche. Sarà un’opportunità imperdibile per appassionati e operatori del settore di scoprire e approfondire le tradizioni culinarie e vinicole delle terre vulcaniche, riunendo in un solo evento la diversità e la ricchezza di un patrimonio gastronomico unico nel suo genere.

Innovazione e sostenibilità nel mondo del food

Il pomeriggio di sabato sarà dedicato all’innovazione, affrontando temi attuali come l’intelligenza artificiale nel mondo del food. Questo incontro, a cura dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari delle regioni Campania e Lazio, sarà un’opportunità per esplorare come le nuove tecnologie possano influenzare e migliorare i processi produttivi e le esperienze gastronomiche.

In aggiunta, il tema della sostenibilità sarà affrontato attraverso la presentazione del PSR campano e delle Misure 16.1.2, a cura di CREA VE di Turi e Piccoli Campi Srl. L’incontro mirerà a fornire spunti sull’importanza di uno sviluppo che tuteli la biodiversità vitivinicola e le pratiche agricole a basso impatto ambientale, aspetti prioritari per il futuro dell’enogastronomia campana.

Focus sulla Borsa Internazionale dell’Enoturismo

L’edizione 2024 di Eruzioni del Gusto riproporrà la sezione dedicata alla Borsa Internazionale dell’Enoturismo . Questo spazio offrirà l’opportunità di dialogo e networking tra gli operatori del settore, facilitando la creazione di sinergie e l’espansione del turismo enogastronomico. Attraverso workshop e incontri, i partecipanti avranno la possibilità di esplorare nuove opportunità commerciali, promuovendo le peculiarità delle aree vitivinicole campane in un contesto internazionale.

Questo evento, che integra tradizione, innovazione e sostenibilità, rappresenta una tappa fondamentale per la valorizzazione del patrimonio enogastronomico del territorio, sottolineando l’importanza della formazione, della professionalità e della creatività nella cucina contemporanea.

Ultimo aggiornamento il 19 Ottobre 2024 da Sofia Greco

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