Elezioni Siset: Giancarlo Castaman nuovo presidente della Società per lo studio dell’emostasi

Elezioni Siset: Giancarlo Castaman nuovo presidente della Società per lo studio dell’emostasi

Il XXVIII Congresso Nazionale della Siset ha riunito oltre 900 esperti, evidenziando l’importanza della ricerca multidisciplinare e segnando l’elezione di Giancarlo Castaman come nuovo presidente.
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Elezioni Siset: Giancarlo Castaman nuovo presidente della Società per lo studio dell’emostasi - Gaeta.it

Il XXVIII Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi ha visto una partecipazione significativa di oltre 900 membri provenienti da diverse aree mediche e scientifiche. Questa edizione del congresso ha enfatizzato l’importanza di condividere conoscenze e promuovere un approccio multidisciplinare nella ricerca e nell’assistenza ai pazienti. A conclusione dell’evento, sono state svolte le elezioni per il nuovo Consiglio Direttivo, che ha visto l’elezione di Giancarlo Castaman come presidente, succedendo a Valerio De Stefano.

Un nuovo leader per la Siset

Giancarlo Castaman, attualmente direttore della SOD Malattie Emorragiche e Coagulazione presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi di Firenze, ha accettato con entusiasmo la nuova carica. “Negli ultimi anni, la Siset ha avuto un notevole sviluppo non solo in termini di iscritti, ma anche per quanto riguarda l’organizzazione interna”, ha dichiarato Castaman. Questa crescita ha portato alla creazione di diverse commissioni dedicate alla ricerca e allo sviluppo di nuove opzioni terapeutiche, mirando a migliorare la qualità della cura e la conoscenza tra i professionisti del settore.

Il cambiamento al vertice coincide con un momento cruciale per la Società, che si propone di stimolare il coinvolgimento dei giovani nel campo dell’emostasi. “Il nostro obiettivo è rendere i giovani professionisti parte attiva sin da subito”, ha sottolineato il nuovo presidente. Introdurre specialisti emergenti nelle commissioni esistenti rappresenta un passo importante verso questo scopo. L’inserimento di nuove idee e prospettive è considerato fondamentale per l’innovazione e la crescita della comunità scientifica.

Focalizzazione sulle malattie emorragiche e trombotiche

Durante il congresso, hanno ricevuto particolare attenzione le malattie emorragiche e trombotiche, sia congenite che acquisite. I partecipanti hanno discusso dell’importanza della ricerca di base per migliorare diagnosi e terapie. Un aspetto chiave emerso è il ruolo cruciale dell’intelligenza artificiale nelle pratiche future, che si propone di supportare i professionisti nella diagnosi e nel trattamento di queste patologie.

Castaman ha insistito sull’importanza di mantenere un dialogo costante con le istituzioni sanitarie. Questo dialogo non solo serve a promuovere modelli gestionali in grado di affrontare le sfide attuali, ma anche a stabilire la figura dell’esperto di emostasi e trombosi all’interno delle strutture ospedaliere. Il suo approccio sarà indirizzato a formare e informare adeguatamente i professionisti del settore affinché possano affrontare le specifiche problematiche emerse nel trattamento dei pazienti.

Un congresso come piattaforma di ricerca

Il congresso si è rivelato una significativa opportunità di incontro per i ricercatori italiani, un momento per presentare i risultati di studi clinici e di ricerca fondamentale. Valerio De Stefano, l’ex presidente, ha evidenziato l’importanza di questo evento come piattaforma di condivisione delle conoscenze nel campo dell’emostasi e della trombosi. La possibilità di confrontarsi con altri esperti del settore è essenziale per il progresso scientifico, e Castaman si impegna a continuare su questa strada. L’approccio della Siset, oltre a coinvolgere i soci, si concentra in modo particolare sui bisogni dei pazienti, promuovendo una ricerca orientata e mirata.

In questo contesto, il presidente eletto si propone di mantenere un forte impegno verso la comunità scientifica, mirato a garantire che i contributi dei soci possano avere un impatto tangibile nel campo dell’emostasi e della trombosi.

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