Un’operazione rapida dei Carabinieri a Jesi ha portato all’arresto di due cittadini stranieri, accusati di furto continuato e uso improprio di strumenti di pagamento non in contante. L’episodio, che ha scosso la tranquillità della cittadina marchigiana, è avvenuto nella mattina di ieri e ha coinvolto i militari del N.O.R. dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Jesi.
L’allerta da una struttura di accoglienza
La segnalazione è partita da un giovane ospite di una struttura di accoglienza locale, il quale ha notato due individui intenti a rovistare nel proprio zainetto. Questo atto di ostruzionismo ha messo in allerta il ragazzo, che ha prontamente chiamato le forze dell’ordine. Grazie alla prontezza della vittima e alla reazione immediata dei Carabinieri, i sospettati sono stati individuati in breve tempo, ma l’indagine è proseguita rapidamente per verificare se vi fossero ulteriori segnalazioni legate all’operato dei due ladri.
Fuga e secondo furto all’interno di un negozio
Pochi minuti dopo, i Carabinieri sono stati allertati nuovamente per un furto all’interno di un negozio presente nell’area del mercato comunale. Qui, il titolare ha raccontato con angoscia di essere stato derubato di una borsa e un portafogli, contenenti denaro, documenti e due tessere bancomat. A seguito dell’incidente, il commerciante ha ricevuto anche un avviso sul proprio cellulare riguardo delle transazioni sospette effettuate con la tessera rubata, un chiaro segnale dell’urgenza del caso e della necessità di intervenire.
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Carabinieri in azione e recupero delle prove
Grazie alla descrizione dettagliata fornita dalla vittima, i militari si sono recati immediatamente in una tabaccheria nelle vicinanze, dove erano avvenute le transazioni. Qui, non ci è voluto molto perché i due sospettati venissero individuati mentre cercavano di allontanarsi di corsa dal luogo del delitto. Durante la fuga, uno dei ladri ha lanciato a terra uno dei bancomat rubati, ma la bravura dei Carabinieri ha garantito il blocco tempestivo dei due; il bancomat è stato recuperato.
Scoperta della refurtiva e arresto
Durante la perquisizione personale effettuata sugli arrestati, i militari hanno trovato un secondo bancomat rubato, ma anche due bottiglie di vodka, scoperte essere state prelevate da un supermercato poco distante. Questo rinvenimento ha confermato l’ipotesi di un’azione coordinata e continuativa da parte dei ladri, i quali stavano perpetrando vari furti in luoghi diversi.
La refurtiva è stata subito restituita ai legittimi proprietari e i due ladri sono stati arrestati in flagranza di reato. Nella mattina seguente, il Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto, imponendo a entrambi la misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Ancona, privando così i due delinquenti di ulteriori opportunità di delinquere nella zona.