La mattinata di oggi a Napoli ha registrato nuovi disservizi per i passeggeri della Circumvesuviana sulla tratta tra Scafati e Poggiomarino. Una serie di guasti tecnici ha bloccato il traffico ferroviario, costringendo molti pendolari a cercare soluzioni alternative per raggiungere il lavoro e altre destinazioni. Questi problemi si ripetono con frequenza, alimentando il malcontento tra gli utenti che ogni giorno si affidano a questo sistema di trasporto.
Interruzioni sulla tratta circumsavese tra poggiomarino e scafati
L’ente gestore Eav ha diffuso una nota in cui spiega che la circolazione ferroviaria è stata sospesa a causa di problemi tecnici sulla linea aerea, nello specifico tra le stazioni di Poggiomarino e Flocco. Questa situazione ha prodotto la paralisi dei treni sulle tratte che collegano Poggiomarino a Scafati e quelle tra Sarno e San Giuseppe. I treni, quindi, da Napoli non coprono più tutto il percorso, ma terminano la corsa a Scafati o San Giuseppe a seconda delle linee. Questi blocchi hanno complicato notevolmente gli spostamenti mattutini.
Interventi sulla linea aerea
I guasti alla linea aerea sono particolarmente complicati da risolvere, perché riguardano la rete elettrica aerea che alimenta i treni. Quando qualcosa si rompe in quel sistema, è necessario intervenire con rilievi e riparazioni approfondite da parte del personale tecnico, con tempi che possono allungarsi.
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Organizzazione dei servizi sostitutivi e reazioni dei pendolari
Per fronteggiare l’interruzione del servizio ferroviario, è stato attivato da Eav un servizio sostitutivo tramite autobus. Il primo bus, come riferito, è partito alle 8.43 da Sarno verso San Giuseppe, per garantire almeno una parziale copertura degli spostamenti. I tempi di percorrenza diventano però più lunghi e meno prevedibili rispetto ai treni, dal momento che si deve fare i conti con il traffico stradale e punti di raccolta non sempre comodi.
I pendolari che utilizzano queste tratte quotidianamente, per motivi di lavoro o studio, manifestano stanchezza rispetto a continui ritardi e interruzioni. La Circumvesuviana infatti è un nodo cruciale per la mobilità nell’area campana, collegando Napoli con varie cittadine. La ripetuta instabilità funzionale impone a molti di cercare alternative o sopportare pesanti disagi.
Malcontento diffuso tra gli utenti
“I disagi sembrano senza fine,” commentano diversi pendolari, sottolineando come la situazione condizione pesantemente le loro giornate.
Il ruolo della circumvesuviana nelle comunicazioni fra napoli e i comuni vesuviani
La linea della Circumvesuviana è fondamentale per un’ampia platea di utenti, collocata in una zona densamente abitata e caratterizzata da una significativa presenza di pendolari. La tratta tra Scafati e Poggiomarino rappresenta un collegamento strategico per l’accesso a Napoli e zone circostanti. Ogni interruzione, quindi, non riguarda solo i singoli passeggeri, ma impatta sui tempi di lavoro, sugli appuntamenti e spesso sull’organizzazione familiare.
Sono frequenti gli appelli a migliorare manutenzioni e tempestività degli interventi, viste le conseguenze che i problemi tecnici portano sulle attività quotidiane. Bologna, Roma e Torino, per dire, hanno sistemi di trasporto pendolare più affidabili, eppure per molti pendolari nella zona vesuviana i disagi sembrano senza fine.
Eav monitora con attenzione ogni evento e prova a informare con immediata tempestività. Resta però la richiesta pressante degli utenti per interventi più strutturati, a garanzia di un servizio ferroviario più puntuale. Anche oggi la mattinata si è chiusa con un bilancio di lamentele e difficoltà sugli spostamenti.