Delta v festeggiano 30 anni con il singolo nazisti dell'illinois e un tour a maggio

Delta v festeggiano 30 anni con il singolo nazisti dell’illinois e un tour a maggio

Il gruppo delta v celebra 30 anni di carriera con il singolo nazisti dell’illinois e un tour che riflette sulle sfide sociali attuali, anticipando un nuovo album previsto per il 2025.
Delta V Festeggiano 30 Anni Co Delta V Festeggiano 30 Anni Co
I Delta V celebrano 30 anni di carriera con il singolo "Nazisti dell’Illinois" e un tour, riflettendo criticamente sulla musica contemporanea e i mutamenti sociali. - Gaeta.it

Il gruppo musicale delta v celebra il trentennale della propria carriera con il singolo “nazisti dell’illinois“, titolo che dà anche il nome al tour in corso. La band, conosciuta per brani come “se telefonando” e “un’estate fa“, ha scelto di tornare live prima di pubblicare un nuovo album, previsto dopo l’estate 2025. Tra ricordi, riflessioni sulla musica contemporanea e la società attuale, marti e carlo bertotti raccontano il momento specifico che sta attraversando il gruppo.

Il ritorno alla musica live dopo la pausa forzata dal covid

Dopo un lungo silenzio dovuto all’emergenza sanitaria, i delta v hanno ripreso a esibirsi dal vivo. La cantante marti e carlo bertotti, uno dei fondatori, spiegano come la scelta di suonare senza aspettare l’uscita del nuovo disco sia stata importante per recuperare il contatto con il pubblico. Infatti, l’ultimo album, intitolato “heimat“, è stato accompagnato da pochi concerti, ridotti a sole cinque o sei date prima dello stop causato dal covid.

Le tappe del tour 2025

Il tour 2025, iniziato da genova e bergamo, farà tappa il 15 maggio all’arci bellezza di milano. Questa serie di concerti segna un cambio di passo rispetto agli ultimi anni, offrendo nuove occasioni per ascoltare dal vivo la musica della band che ha segnato un’epoca nella scena italiana. La decisione di partire con un singolo piuttosto che con un album completo dimostra la volontà di mantenere la presenza sul territorio e restare vicini ai fan, senza forzare troppo tempi e processi creativi.

Nazisti dell’illinois: un singolo che riflette il tempo presente

Il brano “nazisti dell’illinois” rappresenta un concentrato di idee e temi che accompagneranno il prossimo lavoro discografico del gruppo. Il titolo prende spunto dai nazisti immaginati nel film di john landis, usati come metafora per descrivere i nuovi fenomeni culturali e sociali che dominano la realtà di oggi. Secondo i delta v, gruppi di negazionisti, cospirazionisti e haters della rete costruiscono una realtà parallela spesso priva di buon senso.

Il testo assume una visione fredda e critica, senza illusioni, rispetto ai mutamenti politici e sociali visibili in italia e non solo. Queste “derive autoritarie” rendono i soggetti di cui si parla più numerosi e influenti rispetto al passato. La canzone diviene quindi un avvertimento e una riflessione sulla difficoltà di orientarsi in un mondo dove le informazioni spesso si confondono con propaganda e disinformazione.

Riflessioni sulla musica pop e i cambiamenti degli ultimi decenni

carlo bertotti sottolinea come, per la sua generazione, la musica pop avesse un peso molto forte nel veicolare messaggi e influenzare gli ascoltatori. Oggi invece il panorama musicale appare “livellato verso il basso” con proposte omologate, dove le identità degli artisti sono sempre più difficili da riconoscere. La vasta offerta si traduce in un’accozzaglia di prodotti simili che non aiutano il pubblico a trovare ciò che realmente interessa.

Confronto con il passato

Confrontando le classifiche di 30 anni fa con quelle attuali, berto rileva un calo significativo nella qualità e nella varietà della proposta musicale. Questa omogeneità, associata a un pubblico disperso, determina una situazione dove il potenziale espressivo della musica rischia di affievolirsi. Il fatto che il gruppo continui a esistere e rinnovarsi sembra una risposta a questa crisi, conservando una visione più articolata della musica come forma di comunicazione.

Il passato dei delta v tra progetti non realizzati e convinzioni sull’importanza della musica

Trent’anni fa i delta v prendevano avvio, segnando in modo differente la scena musicale italiana. Un rimpianto espresso dai membri del gruppo riguarda il terzo album, “monaco 74“, per cui avevano realizzato una versione in inglese con la cantante americana gi kalweit. Il progetto però naufragò e questo episodio rimane un punto dolente nella storia della band.

Nonostante questo, i delta v continuano a credere nel valore politico e sociale della musica. Per loro rappresenta uno strumento in grado di aiutare le persone a vivere la quotidianità con maggior consapevolezza, passione e determinazione. Al tempo stesso, riconoscono che la musica può diventare un mero spettacolo privo di sostanza, che mostra solo superficialità e apparenza. Questa dicotomia forma il nucleo delle loro riflessioni e orienta la loro ricerca artistica in corso.

Change privacy settings
×