I rappresentanti della Lega L’Aquila, Roberto Jr Silveri e Daniele Ferella, manifestano forti preoccupazioni riguardo alla gestione dell’ASL dell’Aquila. Hanno segnalato numerosi problemi che, secondo loro, meritano attenzione immediata. La situazione appare particolarmente grave e solleva interrogativi su come vengono amministrati i servizi sanitari e le risorse nella città. La Lega sottolinea che è fondamentale trovare soluzioni rapide per evitare ulteriori ripercussioni sui cittadini e sul personale coinvolto.
Debito e ritardi nella ricostruzione
Da diversi anni, l’ASL dell’Aquila si trova a fronteggiare un debito significativo. Secondo le informazioni fornite da Silveri e Ferella, il Comune avrebbe accumulato un debito di 3 milioni di euro nei confronti dell’EX ONPI, risalente al 2021. Questo debito rappresenta un problema non indifferente nella gestione delle finanze pubbliche e richiede una risposta sia da parte dell’ASL che delle autorità comunali.
Inoltre, i ritardi nella ricostruzione della residenza assistenziale sanitaria di Montereale ampliano le difficoltà già presenti. Questa struttura è cruciale per fornire assistenza ai cittadini che necessitano di supporto medico, e i ritardi nel completamento dei lavori possono influenzare negativamente la qualità dei servizi offerti. La Lega mette in evidenza l’importanza di affrontare queste problematiche per garantire che i cittadini abbiano accesso a strutture adeguate e funzionanti.
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Mancati pagamenti e rischio occupazionale
Un altro punto critico menzionato dai rappresentanti della Lega riguarda il settore della manutenzione e della pulizia. Pare che ci siano stati mancati o parziali pagamenti per i servizi di pulizia, il che potrebbe avere ripercussioni dirette sulla salute pubblica e sul decoro urbano. Silveri e Ferella chiariscono che questa questione, seppure possa sembrare minore, ha un impatto reale e tangibile sulla vita quotidiana dei lavoratori coinvolti.
In particolare, il futuro di circa 70 lavoratori è ora in discussione, a causa di possibili licenziamenti legati a tali difficoltà economiche. La Lega insiste sul fatto che ogni servizio pubblico deve essere garantito non solo per migliorare la qualità della vita dei cittadini, ma anche per proteggere i posti di lavoro di chi opera in questo settore.
Incontro e azioni future
Di fronte a queste criticità, il partito ha deciso di attivarsi. Silveri e Ferella, infatti, hanno annunciato che si svolgerà una riunione urgente con i dirigenti locali e gli eletti nella zona. Questo incontro è considerato cruciale per delineare un piano di azione che possa sviluppare risposte concrete e rapide alle problematiche indicate. Gli esponenti della Lega esprimono un dovere morale e politico di contribuire a una risoluzione definitiva delle criticità segnalate.
L’incontro potrebbe rivelarsi determinante per mettere in campo strategie efficaci nella gestione delle problematiche sanitarie locali. La Lega mira a coinvolgere attivamente la comunità e a sviluppare un dialogo diretto con le autorità competenti, affinché le esigenze dei cittadini e dei lavoratori siano finalmente ascoltate e affrontate.