Crisi nella divisione retail della CF Collection a Milano

Crisi Nella Divisione Retail Della Cf Collection A Milano Crisi Nella Divisione Retail Della Cf Collection A Milano
Crisi nella divisione retail della CF Collection a Milano - Gaeta.it

La situazione si fa sempre più difficile per la divisione “Sviluppo del Brand nei Negozi Retail” della CF Collection, situata a Milano. Gli uffici di Fenice, sebbene ancora attivi, stanno subendo una riduzione di spazio, parallelamente al calo delle vendite dei prodotti, attualmente in forte sconto sulle piattaforme online. Le prospettive non sono rosee, con la possibile chiusura di negozi con marchi in concessione da Milano fino a Roma.

Le vicissitudini della CF Collection

Solo un anno fa, il gruppo dell’influencer Chiara Ferragni stava considerando seriamente la quotazione in borsa. Tuttavia, dopo le polemiche legate al pandoro Balocco, l’intervento del Codacons, la censura dell’Antitrust e l’inchiesta della Procura di Milano, il marchio ha iniziato a perdere appeal. Ulteriori problemi legati alla comunicazione ingannevole sulle uova di Pasqua hanno portato a perquisizioni del Nucleo di Polizia economica finanziaria della Guardia di Finanza negli uffici di via Turati, ora in fase di ridimensionamento.

Indiscrezioni e licenziamenti

Le prime indiscrezioni riguardanti gli uffici in dismissione sono emerse sui social del giornalista Gabriele Parpiglia, che ha evidenziato il declino della galassia imprenditoriale. Dopo la chiusura di boutique con marchi in concessione come quella di via Capelli a Milano, Parpiglia ha documentato il “dismantellamento” degli uffici del gruppo, sottolineando i tagli e i licenziamenti in corso, tra cui la direttrice della comunicazione.

Tensioni interne e conseguenze

Si parla di una forte tensione all’interno del gruppo, segnatamente tra Chiara Ferragni e sua madre Marina di Guardo, coinvolta attivamente negli affari della figlia dopo l’allontanamento del manager Fabio Maria Damato. La ricollocazione dei dipendenti che rischiano il licenziamento si rivela un compito arduo, specialmente considerando l’associazione con il marchio Ferragni che, al momento, può rappresentare un ostacolo nella ricerca di un nuovo impiego.

Approfondimenti

    1. CF Collection è una divisione aziendale situata a Milano che si occupa dello sviluppo del Brand nei Negozi Retail. Attualmente sta affrontando una situazione difficile dovuta alla riduzione di spazio negli uffici di Fenice e al calo delle vendite dei prodotti. La possibilità di chiusura di negozi con marchi in concessione da Milano fino a Roma è una delle prospettive poco incoraggianti.

    2. Chiara Ferragni è un’influencer di fama internazionale, fondatrice del brand omonimo. Il gruppo legato alla sua figura stava considerando la quotazione in borsa, ma è stato coinvolto in diverse polemiche che hanno ridotto il suo appeal sul mercato. Le vicissitudini legate al pandoro Balocco, alle uova di Pasqua e alle indagini legali hanno contribuito a destabilizzare la situazione del marchio.
    3. Codacons è l’acronimo di Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori, un’organizzazione che si occupa di tutelare i diritti dei consumatori.
    4. Antitrust è l’autorità garante della concorrenza e del mercato in Italia, che ha il compito di vigilare sul rispetto delle regole antitrust.
    5. Procura di Milano è l’organo giudiziario competente per indagini e procedimenti penali nel territorio di Milano.
    6. Il Nucleo di Polizia economica finanziaria della Guardia di Finanza è un reparto specializzato nella lotta contro il crimine economico e finanziario, compresi reati come evasione fiscale, frodi finanziarie e altro.
    7. Gabriele Parpiglia è un giornalista italiano, attivo sui social media, che ha documentato il declino della CF Collection e i problemi legati alla sua gestione.
    8. Marina di Guardo è la madre di Chiara Ferragni, coinvolta attivamente negli affari della figlia dopo il cambiamento di manager all’interno del gruppo.
    9. Fabio Maria Damato è il manager che è stato allontanato dal gruppo, causando tensioni interne tra Chiara Ferragni e Marina di Guardo.

Ultimo aggiornamento il 5 Luglio 2024 da Elisabetta Cina

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