Il Consiglio comunale di Ardea è stato convocato per discutere temi cruciali che riguardano la gestione economica della città. I due appuntamenti, fissati per il 26 e 27 settembre 2024 alle ore 18:30, si preannunciano ricchi di contenuti, specialmente per quanto concerne il bilancio, la cui approvazione è attesa entro il 30 settembre. Tuttavia, la modalità di convocazione e i rapporti interni tra i membri del consiglio hanno sollevato discussioni e critiche, evidenziando questioni di trasparenza e partecipazione.
Temi all’ordine del giorno e importanza della presenza
La convocazione del consiglio rappresenta un momento cruciale per l’amministrazione comunale, dato che nell’ordine del giorno figurano variazioni al bilancio, riconoscimenti di debiti fuori bilancio e l’approvazione del bilancio consolidato. Questi punti sono di fondamentale importanza per garantire la regolare gestione delle finanze comunali e assicurarsi che le necessità dei cittadini siano adeguatamente soddisfatte. La scadenza del 30 settembre impone un’accelerazione sulle decisioni da prendere, rendendo fondamentale la presenza dei consiglieri durante le due sessioni.
Tuttavia, la modalità di convocazione ha suscitato polemiche. Tradizionalmente, prima di una seduta consiliare, si svolge una riunione tra i capigruppo per discutere i punti all’ordine del giorno, ma in questo caso ciò non è avvenuto. La consigliera Eleonora Leoni ha espresso perplessità riguardo alla decisione di fissare l’orario delle 18:30, un momento che può risultare complicato per molti consiglieri che devono anche gestire impegni familiari. Questo ha portato a interrogarsi sull’effettiva partecipazione e sull’impatto che tali scelte possono avere sulla vita politica e sociale della cittadinanza.
Il dibattito interno sulla commissione bilancio
Oltre alla convocazione del consiglio comunale, la consigliera Leoni ha fatto riferimento a una riunione della Commissione bilancio che ha avuto luogo recentemente. La sua assenza da questo incontro è motivata da una dissociazione nei confronti della maggioranza, evidenziando una divergenza di vedute all’interno del gruppo. La consigliera ha dichiarato che, a suo avviso, il suo approccio alla politica territoriale non rispecchia quello della maggior parte dei consiglieri di Fratelli d’Italia e della Lega.
Un aspetto che ha particolarmente colpito Leoni è la mancanza di chiarezza riguardo al ruolo attuale dei consiglieri della Lega e del loro coinvolgimento nell’assise. Questa situazione mette in evidenza una certa fragilità nelle alleanze politiche e la necessità di stabilire relazioni più chiare all’interno del consiglio. La consigliera ha inoltre sollevato la questione dell’assenza di registrazioni streaming delle sedute della commissione, elementi che ritiene essenziali per garantire trasparenza e informazione nella gestione delle pratiche amministrative.
Richiesta di maggiore trasparenza nelle sedute
Nel corso della discussione, Leoni ha sottolineato l’importanza di garantire la trasparenza durante le sedute delle commissioni, un tema che lei stessa ha portato avanti attraverso una richiesta protocollata ad agosto 2024 per ripristinare le registrazioni streaming. Questa esigenza è emersa soprattutto durante la commissione sulla trasparenza e garanzia, in risposta a un esposto presentato dal Comitato di quartiere di Colle Romito riguardo all’area di espansione dell’Edil Colle. La mancanza di registrazioni, secondo Leoni, limita l’accesso all’informazione da parte dei cittadini e rende difficile per i membri del consiglio rendere conto delle loro azioni.
Il tema della partecipazione dei cittadini è centrale nella sua argomentazione. Leoni afferma che la trasparenza nelle delibere e nelle decisioni è fondamentale per consentire ai cittadini di essere informati e coinvolti nella gestione della cosa pubblica. Per lei, non basta dedicarsi agli eventi di piazza o alle manifestazioni, ma è essenziale garantire che cittadini e rappresentanti abbiano accesso a tutte le informazioni necessarie per una reale partecipazione nei processi decisionali.
Con queste premesse, il prossimo consiglio comunale di Ardea si prospetta come un’importante occasione per un confronto diretto su temi economici e sulla necessità di un approccio più trasparente e inclusivo nella gestione della cosa pubblica.
Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Marco Mintillo