Controlli e soccorsi: l'arma dei Carabinieri vigila sulla skiarea di Madonna di Campiglio

Controlli e soccorsi: l’arma dei Carabinieri vigila sulla skiarea di Madonna di Campiglio

Intensificati i controlli dei Carabinieri nella skiarea Madonna di Campiglio-Dolomiti di Brenta durante il Carnevale, con sanzioni per maestri di sci e interventi contro alcol e droga.
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Controlli e soccorsi: l'arma dei Carabinieri vigila sulla skiarea di Madonna di Campiglio - Gaeta.it

Nella skiarea Madonna di Campiglio-Dolomiti di Brenta, l’attività di vigilanza e soccorso messa in campo dall’Arma dei Carabinieri prosegue senza pause. Durante le festività del Carnevale, le forze dell’ordine, in particolare i militari della Stazione Carabinieri di Carisolo e Madonna di Campiglio, hanno intensificato i controlli per garantire la sicurezza degli sciatori e il rispetto delle norme vigenti nelle aree sciistiche e nei centri abitati.

Controlli sui maestri di sci e alcolismo

Negli ultimi giorni, i Carabinieri hanno effettuato controlli su dieci maestri di sci, appurando irregolarità nel comportamento di due di loro. Le ispezioni hanno rivelato che un maestro belga e uno argentino non avevano presentato le necessarie comunicazioni alla Provincia, risultando così sanzionati per tale omissione. La presenza di sciatori provenienti dall’estero ha contribuito ad elevare il numero di controlli, come comunicato in un recente comunicato ufficiale.

Sulle piste di sci del comprensorio “Dos del Sabion“, i Carabinieri hanno fermato un giovane sciatore che si trovava ai margini della pista. Un forte odore di marijuana ha insospettito i militari, portando a una perquisizione. Gli agenti hanno rinvenuto un contenitore in plastica con circa 3 grammi di marijuana, che è stato sequestrato. Il giovane è stato segnalato al Commissariato del Governo per la Provincia di Trento, sottolineando l’attenzione delle forze dell’ordine nei confronti della sicurezza pubblica e del rispetto delle norme.

Incidenti e sanzioni per ebbrezza

Le operazioni di controllo hanno portato anche ad altri rilevanti interventi. Durante un pattugliamento, i militari hanno individuato uno sciatore islandese in stato di ebbrezza alcolica. La gravità della situazione ha reso necessario il suo accompagnamento a valle con un toboga, una misura che evidenzia l’importanza della sicurezza sulle piste. L’uomo, oltre a subire una sanzione pecuniaria di 333 euro per sci in stato di ebbrezza, ha messo in luce la problematica del consumo di alcol durante le attività sportive in montagna.

In un altro episodio, i militari hanno anche sequestrato 0,2 grammi di marijuana a un giovane residente al di fuori della Provincia, il quale è stato segnalato al Prefetto. Questi interventi mostrano la combinata azione di vigilanza su sicurezza e salute, essenziali per garantire l’incolumità degli sciatori.

Vigilanza in paese e incidenti stradali

Le attività di monitoraggio si sono estese anche ai centri abitati, dove i Carabinieri hanno operato controlli sulla guida in stato di ebbrezza. Uno degli episodi più significativi ha visto il ritiro della patente a un conducente colto alla guida in condizioni non idonee. Agenti hanno anche sanzionato tre giovani per ubriachezza manifesta durante un’uscita in un Après-ski.

Queste azioni evidenziano l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto all’abuso di alcol e nel mantenimento della sicurezza sia nelle aree sciistiche che nei centri abitati circostanti. La presenza dei Carabinieri in questi luoghi è fondamentale non solo per la prevenzione delle infrazioni, ma anche per garantire a tutti gli sciatori un’esperienza piacevole e sicura.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

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