Confagricoltura Latina ha concluso con soddisfazione la partecipazione al Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze, che si è svolto a Lugano. L’evento ha permesso di mettere in risalto le ricchezze del territorio laziale, grazie all’iniziativa del Comune di Latina, e ha rappresentato un’importante piattaforma per la promozione dei prodotti tipici dell’area. Non solo una semplice esposizione, ma un’autentica opportunità per i produttori locali di far conoscere le proprie offerte a un pubblico internazionale.
Il valore della partecipazione a eventi internazionali
Il Salone ha visto la partecipazione di 400 espositori provenienti da oltre sessanta nazioni diverse, riuscendo a richiamare oltre 100 buyer interessati. Questo tipo di manifestazione rappresenta un’importante occasione per le aziende agricole locali di espandere la propria visibilità. Luigi Niccolini, presidente di Confagricoltura Latina, e Mauro D’Arcangeli, direttore dell’associazione, hanno evidenziato come eventi di tale portata siano essenziali per la promozione delle eccellenze agroalimentari della zona. La presenza a fiere internazionali come Vinitaly, Fruit Logistica di Berlino e l’evento Divinazione, organizzato durante il G7 Agricoltura in Sicilia, è testimonianza del costante impegno dell’associazione verso la valorizzazione della produzione locale.
Promuovere il territorio attraverso eventi di questo calibro non solo supporta l’economia locale, ma sostiene anche la tradizione culturale legata alla viticoltura e alla produzione alimentare. Ogni prodotto esposto racconta la storia e le radici di una comunità che trova nel proprio lavoro una fonte di orgoglio e identità.
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Le aziende protagoniste al Salone
Confagricoltura Latina ha portato a Lugano numerose aziende che rappresentano la Strada del Vino di Latina. Tra queste, Cincinnato Vini, Marco Carpineti e Azienda Agricola Pietra Pinta, solo per citarne alcune. Le cantine hanno avuto l’opportunità di presentare i propri vini e prodotti, contribuendo a rafforzare la percezione dell’eccellenza enologica della zona. La varietà e la qualità dei vini rappresentano non solo un punto di forza per il mercato, ma anche un elemento distintivo per il turismo enogastronomico.
In aggiunta, aziende come M di Trama e Donne del Vico hanno avuto la chance di mostrare la propria offerta, mentre i prodotti alimentari provenienti da realtà come Nardi Organic Food e Castello Santa Margherita hanno arricchito ulteriormente il panorama presentato al pubblico. Questo si traduce in una narrazione più ampia della cultura alimentare del Lazio, capace di attrarre appassionati e professionisti da tutto il mondo.
La sinergia tra pubblico e privato
Il risultato di questa partecipazione è merito non solo delle aziende coinvolte, ma anche della sinergia tra Confagricoltura Latina e il Comune di Latina. I rappresentanti dell’associazione hanno espresso gratitudine per il supporto ricevuto, sottolineando l’importanza di una collaborazione che mira a sviluppare e promuovere l’economia locale. Gli eventi come il Salone di Lugano fungono da catalizzatori per creare nuove opportunità, favorire il dialogo tra le imprese e stimolare l’interesse verso i prodotti tipici.
La valorizzazione delle filiere locali è un passo fondamentale per mantenere viva la cultura e la tradizione del territorio, ma anche per posizionare Latina come una delle mete di riferimento nella scena internazionale del vino e dell’arte culinaria. Con il crescente interesse per l’agroalimentare locale, l’adeguato supporto delle istituzioni e delle associazioni può portare a risultati significativi nel lungo termine.
Confagricoltura Latina continua dunque il suo cammino, determinata a promuovere le ricchezze e le potenzialità di un territorio unico e ricco di storia.