Nel comune di Casalbordino, si è dato il via ai lavori per la realizzazione di una nuova casa di comunità, un’iniziativa che rappresenta una risposta concreta alle esigenze sanitarie dei cittadini. Con un finanziamento di 1,9 milioni di euro proveniente dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , la struttura è destinata a diventare un punto di riferimento per la salute nella regione. La cerimonia di inaugurazione del cantiere ha visto la partecipazione del presidente della giunta regionale Marco Marsilio, del direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti Thomas Schael e del sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci.
Un trasferimento strategico: dall’ex Pretura alla casa di comunità
L’ex Pretura di Casalbordino sarà trasformata in un moderno presidio sanitario, rispondendo a una carenza storica di servizi per la salute nella zona. Marco Marsilio, durante l’evento, ha sottolineato l’importanza di non limitare la concezione dei servizi sanitari solo agli ospedali, ma piuttosto di ampliare l’offerta per renderla più vicina e accessibile ai cittadini. Questo intervento non è solo un’importante ristrutturazione edilizia, ma rappresenta un vero e proprio impegno a garantire cure sanitarie più adeguate sul territorio. La trasformazione avrà effetti positivi sia sul piano della salute pubblica sia sulla riqualificazione del patrimonio urbano.
Il progetto prevede un intervento di ristrutturazione e messa in sicurezza dell’immobile, considerata la sua attuale condizione. Durante l’incontro, il direttore generale della Asl Thomas Schael ha messo in evidenza che la procedura di progettazione e acquisizione dell’ex Pretura ha richiesto tempi considerevoli per rispettare le rigorose norme imposte dal Pnrr. Tuttavia, la sfida è stata affrontata con grande impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti.
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Un investimento significativo per il futuro della salute pubblica
Il finanziamento di 1,9 milioni di euro rappresenta un investimento considerevole per la salute dei cittadini di Casalbordino e delle aree limitrofe. La casa di comunità non solo offrirà servizi sanitari diretti, ma sarà anche un luogo dove i cittadini potranno ricevere informazioni e supporto per una salute migliore. La presenza di questo nuovo presidio contribuirà a ridurre la pressione sugli ospedali, permettendo una gestione più razionale delle risorse sanitarie.
La trasformazione dell’immobile è vista come un modello da seguire in altre realtà locali che si trovano ad affrontare simili sfide. Rimarcare l’importanza della salute e del benessere dei cittadini attraverso strutture moderne e sicure è fondamentale in questo momento storico in cui la sanità deve rispondere a esigenze sempre più diversificate e complesse. Gli interventi di riqualificazione delle strutture esistenti, come in questo caso, possono rivelarsi una soluzione efficace per migliorare il servizio offerto e garantire un’assistenza sanitaria più accessibile.
Collaborazione e impegno: il motore del progetto
È proprio grazie alla sinergia tra le varie autorità, il Comune e gli esperti di settore, che si è giunti all’inaugurazione di questo importante progetto. Il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci, ha espresso la sua soddisfazione per la partenza dei lavori e ha evidenziato come la collaborazione tra le istituzioni sia stata cruciale per il raggiungimento di questo obiettivo. Anche l’impresa Edilizia Mancini, appaltatrice dei lavori, ha dimostrato di credere nella realizzazione di questa opera, rinunciando a margini di profitto significativi per contribuire a un progetto molto atteso dalla comunità.
Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso una nuova era per la salute pubblica a Casalbordino. Il futuro della sanità nella regione potrebbe essere in qualità e accessibilità, un risultato che beneficerà direttamente tutti i cittadini. La speranza è che i lavori proseguano secondo i piani, permettendo l’apertura della casa di comunità in tempi brevi, affinché i servizi promessi possano presto essere una realtà per la popolazione locale.