La confederazione calcistica brasiliana ha confermato l’arrivo di carlo ancelotti come nuovo ct della nazionale a partire dalla fine di maggio 2025. Il tecnico italiano, reduce da una lunga esperienza in club di vertice europei, guiderà il brasile durante la fase di qualificazione ai mondiali 2026, partendo dalle sfide contro ecuador e paraguay.
La nomina di ancelotti: un passaggio atteso nel mondo del calcio
L’annuncio ufficiale della Cbf giunge dopo diversi mesi di indiscrezioni e attese. carlo ancelotti, in forza al real madrid fino al termine della stagione 2024-2025, ha scelto di accettare la proposta brasiliana e lasciare il club spagnolo. La scena calcistica europea si è così spartita la notizia di un trasferimento definito, segnale della volontà della federazione brasiliana di affidarsi a un allenatore con grande esperienza internazionale. La mossa del brasile era ormai prevista da tempo, considerando i risultati e lo stile di gioco già legati a ancelotti nei club che ha guidato.
Incarico e obiettivi immediati
Il tecnico italiano inizierà formalmente incarico il 26 maggio. Subito dopo si concentrerà sulle partite di qualificazione ai mondiali che vedranno il brasile affrontare ecuador e paraguay nel mese di giugno. Si tratta di appuntamenti chiave per il cammino verso la coppa del mondo 2026, in programma in messico, canada e stati uniti. L’obiettivo è riprendere il percorso trionfale della selección verdeoro sotto una guida tecnica nuova, in grado di offrire solidità tattica e gestione dei giovani talenti.
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La cfb e il messaggio ufficiale sul nuovo ct
La confederazione brasiliana, attraverso un comunicato diffuso il 23 aprile 2025, ha definito ancelotti come una “leggenda del calcio” e ha sottolineato la sua posizione da tecnico più vincente nella storia del calcio europeo. La dichiarazione ha evidenziato il valore simbolico di questo ingaggio, parlando di “due icone che si uniscono”: da una parte il brasile, unico paese con cinque titoli mondiali FIFA, dall’altra il tecnico con un curriculum fatto di successi in champions league e campionati nazionali.
Ringraziamenti e mediazione
La Cfb ha espresso ringraziamenti formali e pubblici al real madrid e al presidente florentino perez per aver agevolato la trattativa, permettendo al brasiliano di iniziare già durante la finestra ufficiale senza creare attriti contrattuali. Nel comunicato si cita anche diego fernandes, figura chiave nel facilitare i contatti tra le parti in Europa, segnalando un lavoro di mediazione prezioso e ben accolto. L’invito è a una collaborazione improntata al rispetto reciproco tra club e nazionale per garantire un passaggio di consegne ordinato.
Il testo chiude con un benvenuto ufficiale ad ancelotti e la manifestazione della volontà della Cfb di aprire una fase ricca di successi sportivi, affidandosi a un allenatore considerato capace di imprimere un passo vincente alla selecao. L’attenzione resta alta in brasile e a livello internazionale, guardando a come questa nuova gestione tecnica inciderà sulla competitività della squadra in vista del mondiale.
Carlo ancelotti tra la storia del calcio europeo e le sfide con il brasile
carlo ancelotti è stato uno dei protagonisti assoluti del calcio europeo negli ultimi venticinque anni. La sua carriera da tecnico ha attraversato club di primo piano come milan, che ha guidato alla conquista di due champions league, real madrid, bayern monaco e chelsea. Le sue vittorie includono scudetti, coppe nazionali e soprattutto il cinque volte trionfo in champions league, record senza eguali. carlo ha costruito una reputazione basata su strategie di gioco precise, gestione efficace dello spogliatoio e capacità di adattarsi ai diversi campionati.
Nuova sfida in sudamerica
L’accettazione del ruolo in brasile rappresenta per lui una sfida nuova: dovrà confrontarsi con il calcio sudamericano e la pressione di guidare una nazionale considerata una delle più forti e ambiziose al mondo. Dovrà adattare il suo metodo ai talenti carioca, al contesto tecnico e agli obiettivi stagionali, tra cui raggiungere e superare le aspettative ai prossimi mondiali.
Partite chiave e gestione della squadra
Il debutto di ancelotti coincide con incontri molto delicati. ecuador e paraguay sono avversari storici nel contesto sudamericano. Ogni partita di queste qualificazioni mette alla prova la capacità di gestione tecnica e tattica, soprattutto nel costruire una squadra equilibrata e vincente. La nazionale brasiliana è già impegnata su diversi fronti, con giovani emergenti che proveranno a conquistarsi un ruolo di rilievo nel progetto del nuovo ct.
Nel complesso questo passaggio segna una tappa importante sia per ancelotti sia per il brasile. L’esperienza europea del tecnico potrebbe aggiungere una nuova dimensione al modo di interpretare il calcio sudamericano, pensando anche a un mix di tradizione e innovazione tattica richiesto dal contesto mondiale. L’evoluzione del gioco brasiliano, sotto la guida di un allenatore come ancelotti, rimane una delle questioni più seguite dagli appassionati e dagli addetti ai lavori.