I mercati azionari europei hanno aperto in calo venerdì 19 luglio 2025, seguendo con cautela l’avvicinarsi delle trimestrali societarie e le trattative in corso sui dazi commerciali internazionali. Le principali piazze del Vecchio continente mostrano andamenti differenti ma generalmente in rosso, mentre i future americani viaggiano in territorio positivo in vista degli interventi dei principali banchieri centrali. Intanto, dagli Stati Uniti arrivano dati economici e indicazioni sulle scorte di petrolio che potrebbero condizionare i mercati nelle prossime ore.
Andamento delle borse europee con focus su francoforte, parigi e milano
Francoforte si conferma la capitale europea meno stabile, scivolando dello 0,53% nel corso della mattinata. Parigi la segue con un ribasso dello 0,4%, mentre Milano segna una flessione più contenuta, pari allo 0,15%. Londra e Madrid si muovono invece appena sotto la parità, segnalando una maggiore resistenza alla pressione ribassista. La cautela degli investitori si riflette nelle vendite soprattutto nei settori più esposti, in attesa delle prossime trimestrali. La diffusione dei dati contabili di gruppi strategici potrà dare nuova direzione al mercato durante la giornata.
Performance dei titoli e settori in evidenza tra semiconduttori e automotive
L’attenzione resta puntata su alcuni segmenti chiave. I produttori di semiconduttori subiscono vendite piuttosto forti, soprattutto Infineon, che perde il 2,75%, e Stm, che cala del 2,02% chiudendo a 27,82 euro. Ciò avviene nonostante il miglioramento della raccomandazione di Adr, che ha portato il giudizio da “neutral” a “outperform” e ha aumentato il prezzo obiettivo del 52%, fissandolo a 50 dollari . Per Stm si avvicina la pubblicazione dei risultati trimestrali, in programma il 24 luglio, mentre Asm International presenta i conti a mercati chiusi proprio oggi, registrando un calo del 1,65%.
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Il settore automotive è in rosso con Stellantis , Renault e Volkswagen , segnando una generale debolezza dopo la diffusione dei risultati preliminari di Stellantis. Contemporaneamente Iveco continua il suo rialzo , spinta dalla prossima cessione di Idv; tra i potenziali acquirenti si fanno avanti Leonardo e Rheinmetall .
Andamento dei tassi, valute e materie prime sui mercati finanziari
Il differenziale tra Btp italiani e Bund tedeschi sale a 84,7 punti base, con il rendimento del titolo italiano che cresce fino al 3,46%, in aumento di 1,8 punti percentuali, mentre quello tedesco si porta al 2,62%, in rialzo di 0,8 punti. Il dollaro si mantiene stabile a circa 0,85 euro, mentre la sterlina supera quota 0,74 nei confronti della moneta europea.
Tra le materie prime, l’oro guadagna lo 0,66% arrivando a 3.388,52 dollari per oncia. Il prezzo del greggio Wti scende invece dell’1,2%, attestandosi a 66,4 dollari al barile. Il gas naturale, invece, registra un rialzo dello 0,8%, raggiungendo 33,42 euro al MWh, trainato dall’allerta caldo che ha colpito l’Europa meridionale, con possibili ripercussioni sui consumi energetici.
Prospettive per la giornata: discorsi delle banche centrali e dati economici dagli Stati Uniti
Nel pomeriggio sono attesi i discorsi ufficiali di tre figure di rilievo del panorama finanziario globale: Andrew Bailey, governatore della banca d’Inghilterra, Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, e Christine Lagarde, presidente della Bce. Le loro dichiarazioni potrebbero influenzare le aspettative sugli interventi monetari futuri, impattando i mercati azionari e obbligazionari.
Parallelamente, dagli Stati Uniti arriveranno i dati relativi all’indice della Federal Reserve di Richmond e i report settimanali sulle scorte di petrolio forniti dall’Api. Questi indicatori verranno osservati attentamente per capire la direzione dell’economia americana e dei prezzi delle materie prime.