La città di Bologna si prepara a vivere una giornata di intensa commemorazione in memoria delle vittime del tragico attentato del 2 agosto 1980. Iniziative che uniscono istituzioni e associazioni, come l'Assemblea legislativa e Cantiere Bologna, sottolineano il costante impegno nella promozione della cultura della memoria storica. Gli striscioni, simboli della solidarietà e della volontà di non dimenticare, compaiono in luoghi emblematici della città.
l’importanza della memoria: gli striscioni
la campagna di sensibilizzazione
Per onorare le vittime dell'attentato al treno Italicus, avvenuto il 2 agosto 1980, l'associazione dei familiari delle vittime ha realizzato una significativa iniziativa: l'esposizione di striscioni riportanti la frase "Bologna non dimentica". Questi striscioni sono stati collocati non solo presso Palazzo d'Accursio, sede del Comune, ma anche su una delle torri della Regione Emilia-Romagna. La scelta di tali posizioni strategiche mira a raggiungere il cuore della città, coinvolgendo tutti i cittadini nella riflessione e nel ricordo di una pagina dolorosa della storia italiana.
L'iniziativa è parte di un progetto più ampio che Cantiere Bologna ha avviato nel 2020, volto a radicare nella comunità bolognese la cultura della memoria. Grazie alla collaborazione tra l'associazione e l'Assemblea legislativa, l'evento di quest'anno si mostra particolarmente ricco di significato e intenzionalità, cercando di educare le nuove generazioni sull'importanza di preservare la memoria degli eventi storici tragici.
il coinvolgimento delle istituzioni
Le istituzioni bolognesi hanno risposto prontamente a questa iniziativa. Durante le cerimonie commemorative, vari rappresentanti dell'Assemblea legislativa sono attesi a partecipare agli eventi in programma. Questo coinvolgimento di figure pubbliche non solo mostra un segnale di rispetto e riconoscimento verso le vittime, ma rinforza anche il legame tra le istituzioni e la comunità, enunciando l'importanza della memoria collettiva.
le cerimonie del 2 agosto: un programma ricco di eventi
appuntamenti significativi
La giornata del 2 agosto a Bologna si caratterizzerà per una serie di eventi commemorativi. La presidente dell'Assemblea legislativa, Emma Petitti, prenderà parte alle cerimonie che si terranno in Comune, a sottolineare il forte legame tra l’amministrazione cittadina e la commemorazione delle vittime. Inoltre, la presidente condurrà il corteo che si snoderà per le vie del centro, attirando l'attenzione di cittadini e turisti.
Non solo negli spazi pubblici, ma anche nei luoghi di culto si svolgeranno appuntamenti significativi. La consigliera Raffaella Raimondi guiderà la partecipazione alla messa organizzata dall'arcivescovo di Bologna, il cardinale Matteo Maria Zuppi. La celebrazione si svolgerà presso la chiesa di San Benedetto in via Indipendenza alle 11.15, e rappresenterà un momento di riflessione per gli astanti.
cerimonie di deposizione e concorso musicale
In aggiunta alle celebrazioni religiose e al corteo, la vicepresidente dell'Assemblea legislativa, Silvia Zamboni, sarà presente alla cerimonia di deposizione delle corone, un momento solenne che avrà luogo presso le lapidi dedicate alle vittime degli attentati del treno Italicus e del 904 Napoli-Milano a San Benedetto Val di Sambro. Questo evento offre l'opportunità di rendere omaggio a quanti hanno perso la vita in seguito a un attacco terroristico che ha segnato profondamente la memoria collettiva italiana.
La serata culminerà con il Concorso Internazionale di Composizione "2 agosto", previsto per le ore 21.15 in piazza Maggiore. Questo evento è pensato per esprimere attraverso la musica la memoria e il rispetto per le vittime, rimarcando l'importanza dell'arte come strumento di riflessione e di commemorazione.
La giornata del 2 agosto a Bologna rappresenta quindi non solo un tributo alle vittime, ma anche un invito per le future generazioni a mantenere viva la memoria storica, affinché simili tragedie non vengano dimenticate.