Un'importante operazione antidroga è stata condotta dalla Squadra Mobile di Napoli, precisamente dal reparto specializzato dei Falchi. L'intervento si è svolto nella mattina di oggi nel quartiere delle Case Nuove, un'area nota per attività illecite legate al traffico di sostanze stupefacenti. L'azione ha portato all'arresto di un giovane napoletano, colto in flagranza durante una transazione per la cessione di droga.
L'operazione e l'arresto in flagranza
Durante una normale pattuglia di controllo, due agenti in moto hanno notato un comportamento sospetto in Via San Cosmo Fuori Porta Nolana. Lì, hanno osservato un individuo che si avvicinava a una cassetta elettrica, prelevando un involucro e consegnandolo a un’altra persona che si trovava a bordo di uno scooter in cambio di denaro contante. L'operazione di scambio è avvenuta con rapidità e l’individuo in scooter si è allontanato immediatamente, rendendo difficile per le forze dell'ordine seguirlo.
Intervenendo tempestivamente, gli agenti hanno bloccato il soggetto rimasto sul posto, un 19enne già noto alle forze di polizia per precedenti penali. Durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di circa 5 grammi di hashish e 65 euro in contante, somma rappresentante il provento dell'attività di spaccio appena effettuata.
Ritrovamenti significativi nella cassetta elettrica
Il proseguo della perquisizione ha condotto a scoperte significative nella cassetta elettrica che l'indagato aveva utilizzato. Qui, gli agenti hanno rinvenuto 23 stecche di hashish per un peso complessivo di circa 102 grammi, oltre a un involucro contenente cocaina. Questi ritrovamenti hanno evidenziato l'intenzione di vendere sostanze stupefacenti, portando quindi all'arresto ufficiale del giovane per detenzione illecita di droga.
L'operazione rientra in un piano di controllo intensificato da parte delle autorità locali nella lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti, particolarmente attivo in alcune zone della città. I dati indicano un incremento dei controlli nei quartieri più colpiti, mirati a ridurre l'impatto della criminalità organizzata sul territorio.
Il sequestro di un'arma furtiva
Durante il medesimo blitz, i poliziotti hanno completato l'ispezione dell'area e, a sorpresa, hanno trovato un’arma in una seconda cassetta elettrica situata nel medesimo stabile. Si trattava di una penna pistola del calibro 6.35, un ritrovamento che amplifica le preoccupazioni relative alla sicurezza nell'area. Questa arma da fuoco, potenzialmente letale, è stata sequestrata in attesa di ulteriori indagini.
L'azione della Squadra Mobile di Napoli conferma l'impegno delle autorità locali nella lotta alle attività criminose nei quartieri più vulnerabili della città, sottolineando la necessità di operazioni costanti e coordinate per garantire la sicurezza dei cittadini e il contrasto al crimine organizzato.
Ultimo aggiornamento il 2 Agosto 2024 da Donatella Ercolano
