La Sicilia non è l’unica regione dove il fenomeno delle banconote false cresce durante i mesi estivi: anche Ischia registra un aumento significativo di casi legati a soldi contraffatti. L’isola, che attrae un gran numero di turisti, diventa un terreno dove questi reati trovano terreno fertile soprattutto durante la stagione delle vacanze. Le forze dell’ordine mantengono alta la guardia, intervenendo per prevenire e reprimere questo tipo di illecito.
Il blitz al porto di ischia: come sono state scoperte le banconote false
Il 15 luglio 2025, nel pomeriggio, i carabinieri hanno intensificato i controlli al porto di Ischia, uno dei principali punti di arrivo per i turisti provenienti da Napoli. In questa occasione hanno fermato Giuseppe Savarese, un cinquantenne di Napoli noto per precedenti episodi legati al falso in valuta. L’uomo è stato controllato subito dopo lo sbarco dall’aliscafo.
Durante la perquisizione, i militari hanno trovato nelle tasche di Savarese venti banconote da 50 euro, per un valore complessivo di mille euro. A un primo sguardo, i soldi sembravano autentici, con una qualità di stampa piuttosto curata e simile ai veri biglietti europei. L’intuito delle forze dell’ordine ha però portato a una verifica più approfondita.
Leggi anche:
Analisi dei codici alfanumerici: la prova della contraffazione
Il dettaglio decisivo è arrivato dall’analisi dei codici alfanumerici impressi sulle banconote: due di questi presentavano lo stesso numero seriale, circostanza impossibile nei biglietti originali. Questo elemento ha rappresentato la prova concreta della contraffazione, giustificando l’arresto di Savarese.
Le conseguenze dell’arresto e le misure contro la contraffazione a ischia
Giuseppe Savarese è stato arrestato e messo a disposizione della magistratura per rispondere del reato di possesso e utilizzo di banconote false. Oltre alla custodia, le autorità hanno avanzato la proposta di un foglio di via obbligatorio che gli impedirà di tornare sull’isola per un certo periodo. Questa misura mira a ridurre il rischio che il soggetto riprenda attività illegali simili durante la stagione turistica.
L’episodio conferma quanto sia necessario mantenere una vigilanza stringente soprattutto nei periodi di massima affluenza turistica, quando il movimento intenso di persone fa aumentare la possibilità di circolazione di denaro falso. Le forze dell’ordine a Ischia e in tutta la regione invitano cittadini e operatori commerciali a controllare con attenzione il denaro ricevuto.
Raccomandazioni e prevenzione contro il denaro contraffatto
Le forze dell’ordine consigliano a chiunque di segnalare immediatamente ogni sospetto riguardo a banconote contraffatte per evitare che la falsificazione danneggi consumatori e attività commerciali. La prevenzione resta il miglior strumento per contrastare un fenomeno che si presenta ogni anno con frequenza crescente, specie nei luoghi a forte vocazione turistica.