Attraversare il mar adriatico in kayak per sostenere la fibrosi cistica con “125 miglia per un respiro 2025”

Attraversare il mar adriatico in kayak per sostenere la fibrosi cistica con “125 miglia per un respiro 2025”

Alessandro Gattafoni affronta una traversata in kayak da Civitanova Marche a Sebenico per sensibilizzare su fibrosi cistica e sostenere i pazienti esclusi dalle terapie innovative, con il supporto della Lega italiana fibrosi cistica.
Attraversare Il Mar Adriatico Attraversare Il Mar Adriatico
Alessandro Gattafoni affronta una traversata in kayak da Civitanova Marche a Sebenico per sensibilizzare sull'accesso alle cure innovative per la fibrosi cistica, promuovendo giustizia sanitaria e sostenendo la ricerca attraverso la campagna “Con un respiro in più”. - Gaeta.it

Un’impresa sportiva si trasforma in un messaggio di speranza per chi convive con la fibrosi cistica. Alessandro Gattafoni, atleta noto per la sua determinazione, si prepara a percorrere in kayak il tratto dal litorale di Civitanova Marche a Sebenico, in Croazia, per la seconda edizione della manifestazione “125 miglia per un respiro 2025”. L’obiettivo è richiamare l’attenzione su un gruppo di pazienti italiani che non hanno ancora accesso a terapie innovative a causa della loro mutazione genetica.

La sfida di gattafoni per le persone con fibrosi cistica escluse dalle cure

Alessandro Gattafoni, che convive con la fibrosi cistica, prosegue la sua battaglia personale con un gesto che unisce fatica e solidarietà. L’atleta sottolinea come la sua avventura non sia solo sportiva, ma anche un segnale per i pazienti definiti “orfani di cura”, quelli che per particolari mutazioni genetiche non possono usare i nuovi modulatori del gene Cftr, fondamentali nella lotta contro questa malattia.

Un mezzo per attirare attenzione e giustizia sanitaria

Gattafoni ha spiegato che il kayak diventa mezzo per concentrare l’attenzione di media e istituzioni sulla necessità di garantire un futuro più sicuro a chi oggi resta ai margini delle terapie. La sua testimonianza diretta mette in luce la disparità di trattamento che ancora esiste. Il viaggio in mare, con partenza prevista a luglio, vuole essere una metafora di resistenza e speranza. Per lui che ha potuto accedere ai modulatori, oggi disponibili ma non per tutti, ogni bracciata rappresenta una richiesta di giustizia sanitaria.

Dettagli della traversata e obiettivi della manifestazione 2025

La partenza è fissata alle prime ore del 10 luglio da Civitanova Marche, città che ha accolto il progetto con grande interesse. Se il meteo lo consentirà, Gattafoni arriverà dopo circa 125 miglia alla costa di Sebenico, in Croazia, una traversata impegnativa che mette alla prova resistenza fisica e mentale. Il ritorno a Civitanova è programmato per il 13 luglio, dove lo attenderà un evento pubblico finale.

Un momento di sensibilizzazione

Quest’ultimo momento sarà dedicato a sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’importanza di sostenere la ricerca e i pazienti. La manifestazione è frutto di uno sforzo coordinato con la Lega italiana fibrosi cistica e fa parte del progetto “Con un respiro in più” accessibile sul portale Rete del dono. Qui è possibile contribuire per dare continuità alla campagna. L’impresa è più di un gesto sportivo: rappresenta un’occasione per attirare attenzione e risorse verso chi lotta ogni giorno contro questa malattia.

La presa di posizione di filippo saltamartini sulle politiche sanitarie nelle marche

L’assessore regionale alla Sanità e vicepresidente della giunta marchigiana Filippo Saltamartini ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa per la regione Marche. Sono circa 220 le persone con fibrosi cistica nella zona, e si evidenzia la necessità di continuità nei trattamenti messi a disposizione dal servizio sanitario.

Risorse e attenzione, una sfida continua

Saltamartini ha ricordato che i farmaci approvati dalle autorità italiane ed europee sono forniti gratuitamente ai pazienti quando possibile, una garanzia significativa. Tuttavia, ha messo in luce come la pandemia e altre emergenze abbiano spesso monopolizzato risorse e attenzione, relegando malattie come la fibrosi cistica in secondo piano. Il suo intervento vuole sottolineare il valore di iniziative che aiutano a mantenere viva la sensibilità verso queste persone, ma anche la necessità di rafforzare la risposta sanitaria per non lasciare indietro chi soffre.

Come contribuire alla campagna “con un respiro in più”

La campagna nasce per coinvolgere il pubblico e facilitare il sostegno diretto a chi soffre di fibrosi cistica. Attraverso “Rete del dono”, è possibile fare donazioni destinate a finanziare ricerca, cura e assistenza. Il progetto “Con un respiro in più” rappresenta un canale trasparente e tracciabile per allargare la rete di supporto.

Una partnership per amplificare il messaggio

La collaborazione tra Gattafoni e la Lega italiana fibrosi cistica permette di portare sul piano pubblico un tema che spesso non riceve l’attenzione necessaria. Grazie a questa partnership, ogni contributo arriva a chi si impegna sul fronte medico e sociale, migliorando la qualità di vita di pazienti e famiglie. La traversata in kayak diventa così un modo per dimostrare solidarietà e coinvolgere tutta la comunità in una lotta che non è solo individuale, ma collettiva.

Change privacy settings
×