Il cimitero di Arzano sta attraversando una fase significativa di cambiamenti. Sotto la guida del direttore Sabato Terracciano e del presidente Luigi Pappadia, insieme al consiglio di amministrazione, si stanno attuando una serie di provvedimenti dedicati a migliorare l’accessibilità, la sicurezza e la gestione dell’area. Questi interventi riguardano aspetti pratici, amministrativi e tecnologici, con l’obiettivo di trasformare lo spazio in un luogo più accogliente e funzionale per cittadini e visitatori.
Ascensori e abbattimento delle barriere architettoniche per anziani e disabili
Il progetto ha previsto l’installazione di ascensori nei manufatti multipiano del cimitero. Questi dispositivi saranno accompagnati da altri impianti di sollevamento ora in costruzione, dedicati all’accesso facilitato per anziani e persone con disabilità. Chi ha difficoltà nei movimenti potrà così raggiungere più facilmente le tombe dei propri cari, superando gli ostacoli rappresentati dalle barriere architettoniche.
Il nuovo front office, completato nei lavori all’ingresso principale, offre un’area di accoglienza priva di barriere, grazie a interventi pensati proprio per eliminare ogni impedimento fisico. Questi miglioramenti non solo rendono il luogo più accessibile, ma aggiornano anche strutturalmente uno spazio che fino a qualche anno fa soffriva di condizioni trasandate e non conformi alle esigenze della comunità.
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Potenziamento della sicurezza con telecamere e gestione digitale degli spazi
L’adozione di un sistema di videosorveglianza è stata un’altra mossa significativa. Sono ora attivi impianti per monitorare le aree più sensibili del cimitero, a protezione di persone e beni dai frequenti episodi di violazioni e atti illeciti avvenuti in passato. Questo sistema contribuisce a mantenere un controllo costante, fondamentale visto il contesto delle denunce e delle situazioni di illegalità emerse nel tempo.
Sul fronte amministrativo, il consorzio ha concluso le procedure per acquisire circa 8.000 loculi e diverse cappelle gentilizie, per ampliare il patrimonio comunale e gestire meglio gli spazi disponibili. Questi passi sono accompagnati da una rigorosa azione giudiziaria che mira a ristabilire ordine e legittimità nei rapporti di proprietà e assegnazione.
Nuovi strumenti di comunicazione: sito web, whatsapp e email
Con la volontà di rendere più facile l’interazione tra utenti e uffici cimiteriali, è stato istituito un portale web aggiornato. Oltre a questo, il consorzio ha attivato canali diretti di contatto tramite WhatsApp e posta elettronica. Questi strumenti permettono di dialogare in tempo reale con il personale, chiedere informazioni o segnalare eventuali problemi, contribuendo a una gestione più trasparente e tempestiva.
Le nuove modalità di comunicazione digitale facilitano anche le pratiche burocratiche, evitando code e attese agli sportelli. Questo sistema si aggiunge alle azioni concrete già messe in campo sul campo, valorizzando il servizio offerto a chi frequenta il cimitero per motivi personali.
Contenziosi con le arciconfraternite e rilancio del luogo
Da circa cinquanta anni il cimitero di Arzano era coinvolto in controversie con le arciconfraternite della Curia di Napoli, questioni finite in più gradi di giudizio. Recentemente sono ripresi gli interventi giudiziari promossi dal direttore Terracciano e dal consiglio per chiudere definitivamente queste dispute.
Queste azioni fanno parte di una strategia più ampia per restituire dignità e ordine a un luogo spesso definito terra di nessuno. Il passato segnato da denunce contro malaffare e infiltrazioni è al centro di una volontà precisa di legalità e rigore amministrativo. Il risultato è un rilancio concreto del cimitero, che ora gestisce meglio le risorse e offre un ambiente più sicuro, ordinato e accessibile per tutti.