Il recente episodio di violenza su un autobus a Formia ha scosso la comunità locale e sollevato preoccupazioni sul tema della sicurezza a bordo dei mezzi pubblici. A seguito di un controllo di routine, un controllore è stato aggredito dopo aver multato una giovane passeggera priva di biglietto, un evento che ha portato all’intervento delle forze dell’ordine e a un’indagine per rintracciare i responsabili.
L’episodio violento sul Cotral
Venerdì scorso, un bus interurbano Cotral in servizio tra Formia e Gaeta è diventato teatro di un’aggressione violenta. Durante il viaggio, il controllore ha iniziato le verifiche sui titoli di viaggio dei passeggeri a bordo. Tra questi, c’era una giovane che si è rivelata priva di biglietto. Dopo aver ricevuto la multa, la ragazza ha iniziato a scattare fotografie al controllore, iniziando a effettuare alcune chiamate, probabilmente per chiedere aiuto o segnalare l’accaduto al suo nucleo familiare.
Non molto tempo dopo, alla fermata successiva, sono saliti a bordo il padre e il fratello della giovane, già informati della situazione. Senza alcuna esitazione, hanno immediatamente cercato il controllore, trovandolo nella parte anteriore dell’autobus. In un’aggressione brutale, lo hanno atterrato e picchiato violentemente. Questo episodio ha generato paura tra gli altri passeggeri, che hanno assistito inorriditi all’attacco.
Intervento delle forze dell’ordine e soccorsi
L’aggressione ha sollevato immediatamente allerta e, una volta terminata, i tre aggressori sono fuggiti dall’autobus. Le segnalazioni ai servizi di emergenza sono state tempestive e hanno consentito l’arrivo sul posto delle forze dell’ordine e del personale del 118. Il controllore, visibilmente ferito, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Formia. Le medicazioni hanno rivelato che l’uomo aveva subito numerose lesioni, tra cui una frattura del setto nasale. La prognosi per il controllore è stata stabilita in trenta giorni, durante i quali riceverà le cure necessarie.
Nel frattempo, gli agenti hanno attivato le indagini per identificare e rintracciare i fuggitivi. Le sequenze video della telecamera di sorveglianza dell’autobus, insieme alle testimonianze dei testimoni, hanno facilitato in modo significativo il lavoro investigativo.
Sviluppi delle indagini e responsabilità legali
Grazie all’immediato intervento delle autorità, i carabinieri di Formia sono riusciti a individuare rapidamente uno dei presunti aggressori: un uomo di Gaeta già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati. Attualmente, è sottoposto a un obbligo di firma, mentre le indagini proseguono per identificare il secondo responsabile, ovvero il fratello della giovane multata. Per quanto riguarda quest’ultimo, la situazione rimane complessa e sono ancora in corso i procedimenti penali che coinvolgono la figura del giovane.
Questo grave episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei controllori e sull’importanza del rispetto delle norme di viaggio. Le autorità locali stanno valutando ulteriori misure per garantire la protezione degli operatori e prevenire futuri episodi di violenza su mezzi pubblici.