L’evento ‘U-Space: The Enabler of Uas operations’, giunto alla sua seconda edizione, si è svolto oggi a Roma, riunendo esperti del settore e rappresentanti di importanti istituzioni accademiche e aziendali. In particolare, la manifestazione ha visto la partecipazione di UNIVERSITÀ ROMA TRE, STRADAAI, IMPIANTI SPA, e D&P. Durante il workshop, il fondatore e CEO di STRADAAI, ingegner Giulio Segurini, ha condiviso le innovazioni e le opportunità offerte dai droni nello spazio aereo di bassa quota, un aspetto chiave della mobilità aerea avanzata in Italia.
Stradaai e la certificazione aeronautica
STRADAAI si distingue come pioniere tra le aziende italiane, essendo la prima a intraprendere il percorso di certificazione aeronautica volto all’introduzione di servizi digitali nello spazio aereo di bassa quota. Questo ambito è di fondamentale importanza per lo sviluppo della mobilità aerea avanzata, che potrebbe trasformare radicalmente il modo in cui le persone e le merci si muovono. In particolare, i droni sono già considerati un mezzo promettente per la consegna di beni critici, tra cui forniture mediche e dispositivi salvavita come defibrillatori. Questi servizi sono essenziali nei contesti che richiedono interventi rapidi e tempestivi, evidenziando il potenziale di questa tecnologia nell’assistenza e nella gestione delle emergenze.
L’importanza dei droni per le infrastrutture del Paese
Nel suo intervento, Segurini ha evidenziato il ruolo centrale dei droni nella sorveglianza e nell’ispezione delle infrastrutture critiche in Italia. Grazie alla capacità di operare con maggiore rapidità e sicurezza, STRADAAI si propone come un abilitatore fondamentale, contribuendo a garantire l’integrazione dei droni nel traffico aereo nazionale. Questo è particolarmente rilevante in un panorama in cui elicotteri e aerei condividono lo stesso spazio aereo. L’obiettivo è quello di facilitare un approccio coordinato e sicuro all’uso dei droni, integrando la tecnologia all’interno di un sistema di mobilità più ampio che comprende diverse modalità di trasporto.
La strategia europea e nazionale sulla mobilità aerea avanzata
Segurini ha anche parlato dell’importanza della strategia europea 2.0 sui droni, che incoraggia la formazione e gli investimenti nel settore, nonché la digitalizzazione dello spazio aereo. Il piano strategico nazionale per la mobilità aerea avanzata, sviluppato da ENAC negli ultimi anni, rappresenta uno dei cardini fondamentali per il progresso del settore aeronautico in Italia. Questo sviluppo si allinea con gli standard e le normative europee e posiziona l’Italia tra le nazioni più lungimiranti e attive nel campo della mobilità aerea avanzata.
Il ruolo di ENAC e ENAV nella promozione del settore
Infine, Segurini ha messo in evidenza l’importante ruolo svolto da ENAC e ENAV, due entità italiane di grande rilevanza a livello internazionale, che stanno investendo significativamente per promuovere l’innovazione e il contatto con i clienti. Con l’obiettivo di posizionare l’Italia all’avanguardia in Europa e nel mondo, queste iniziative non solo puntano a rafforzare l’ecosistema aeronautico, ma anche a garantire che il Paese possa cogliere le opportunità offerte dalla mobilità aerea avanzata e dai droni.
Ultimo aggiornamento il 1 Ottobre 2024 da Laura Rossi