Un evento culturale prenderà vita giovedì 8 maggio alle 18 al Mondadori Bookstore di Cerveteri. La protagonista sarà anna vera viva, autrice di “malammore, una chimera tra i vicoli di napoli”, un noir ambientato nel cuore del rione sanità. Questo appuntamento gratuito offrirà una finestra su una napoli poco conosciuta, tra atmosfere oscure e personaggi fuori dal comune come i femmenelli e le drag queen, descritti attraverso una narrazione avvincente e ricca di dettagli. Andrea Oliva guiderà la conversazione con l’autrice.
L’ambientazione di malammore tra napoli e il rione sanità
“malammore” si sviluppa in un contesto storico e sociale di napoli, nel rione sanità. Questo quartiere diventa più di un semplice sfondo: la città appare segreta e misteriosa, popolata da figure emblematiche come i femmenelli, storici rappresentanti della comunità LGBT locale, e drag queen dai colori vivaci ma dal destino complesso. Il romanzo segue padre raffaele, un investigatore che si addentra in un mondo di “chimere”, tra illusioni e realtà sfumate.
Napoli tra bene e male nel racconto di anna vera viva
La scrittura di anna vera viva ha un ritmo serrato ma attento, che scava nei dettagli dei personaggi e nei luoghi. napoli si manifesta in tutta la sua ambivalenza: il bene e il male si intrecciano senza soluzione di continuità, svelando le contraddizioni di una metropoli pregna di storie invisibili ai più. Il lettore è catturato da una narrazione che esplora il lato oscuro della città, mettendo in luce passioni, tradimenti e speranze tradite.
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Personaggi e temi al centro di una narrazione intensa
La trama si concentra su una galassia di personaggi che incarnano contrasti e ambiguità. Padre raffaele incarna la ricerca della verità attraverso indagini che si muovono in un ambiente sospeso tra realtà e fantasia. Il romanzo non si limita a descrivere una realtà sociale ma ne indaga i meccanismi interni, mostrando come differenze di classe, genere e condizioni si dissolvano davanti agli impulsi emotivi che guidano ogni individuo.
Introspezione e tensione narrativa
Il racconto si distingue per la sua introspezione psicologica e la capacità di coniugare sentimento e tensione narrativa. Le relazioni che si intrecciano mostrano vite segnate da ferite profonde e desideri irrealizzabili. L’ambientazione diventa una mappa emotiva dove i sogni impossibili si mescolano a realtà dure, in un gioco di specchi che riflette le fragilità e le doppiezze dei protagonisti.
Mondadori cerveteri e il programma culturale di maggio
L’evento con anna vera viva si inserisce in un calendario ricco di iniziative promosso da Mondadori Bookstore di Cerveteri per maggio 2025. Oltre alla presentazione di “malammore” la libreria partecipa a eventi dedicati al prestigioso premio strega e al premio letterario etrusco, che si svolge nella necropoli etrusca della banditaccia, simbolo della storia locale.
Andrea Oliva e Tarita Vecchiotti, responsabili della libreria, sottolineano come l’iniziativa sia “un’occasione per far conoscere agli abitanti e ai visitatori aspetti poco noti di cultura e letteratura, radicati nella realtà mediterranea.” Anna vera viva, salentina di nascita e napoletana d’adozione dagli anni ’80, porta una prospettiva vissuta e autentica su napoli. Il romanzo rappresenta una parte importante del suo percorso, iniziato oltre venticinque anni fa, con riconoscimenti anche nel cinema, come la candidatura per il David di Donatello nel 2017 per la sceneggiatura de “la consegna.”
Un incontro aperto a lettori e appassionati nel cuore di cerveteri
La presentazione di “malammore” sarà aperta al pubblico senza bisogno di prenotazione. I lettori potranno incontrare anna vera viva e ascoltare la sua voce narrante, che racconta storie in cui realtà e invenzione si sfidano continuamente. L’incontro promette dialoghi serrati e approfondimenti sui retroscena del romanzo e sulla vita dell’autrice.
Questa esperienza si propone come un momento di confronto diretto con una città – napoli – percepita spesso dai turisti in modo stereotipato. Qui emergeranno invece angoli meno esplorati, popolati da persone con vite complesse. Il ricco tessuto sociale e culturale del romanzo avvicinerà il pubblico a temi spesso ignorati.
L’invito all’appuntamento del 8 maggio sarà rivolto dunque a lettori curiosi, amanti del noir e chiunque abbia voglia di misurarsi con una narrazione potente e originale, capace di portare in superficie emozioni nascoste e realtà dimenticate.