Presentazione del "Giardino di Roberta": Un progetto verde per i malati oncologici a Chieti

Presentazione del “Giardino di Roberta”: Un progetto verde per i malati oncologici a Chieti

Il 30 novembre si inaugura il “Giardino di Roberta” all’Hospice di Torrevecchia Teatina, un progetto dedicato alla bellezza e al supporto dei malati oncologici, in memoria della Dott.ssa Roberta Cianci.
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Presentazione del "Giardino di Roberta": Un progetto verde per i malati oncologici a Chieti - Gaeta.it

Il 30 novembre, alle ore 10:30, presso l’Hospice di Torrevecchia Teatina, si svolgerà la presentazione del progetto “Il Giardino di Roberta”. Questa iniziativa punta a trasformare un’area verde attigua all’Hospice in uno spazio dedicato alla bellezza, alla biodiversità e al supporto per i malati oncologici. Il giardino, che sarà intitolato alla memoria della Dott.ssa Roberta Cianci, rappresenterà un luogo di riflessione e conforto, offrendo un ambiente naturale capace di stimolare sensazioni positive.

La figura di Roberta Cianci e il suo lascito

La Dott.ssa Roberta Cianci, scomparsa il 13 aprile 2024 a causa di una grave malattia, è stata un fondamentale riferimento nel campo della Radiologia a Chieti. Dal 2006, ha ricoperto il ruolo di dirigente medico presso la Radiologia, contribuendo significativamente alla ricerca e alla formazione nel settore della radiologia oncologica. Roberta non solo ha fatto parte di importanti consigli direttivi di società scientifiche, ma ha anche pubblicato articoli su prestigiose riviste internazionali, lasciando un’eredità tangibile in queste aree.

L’idea di dedicare un giardino a questa professionista stimata nasce dalla volontà di onorare il suo impegno verso i malati e la cura della loro salute. Il giardino non sarà solo un tributo a Roberta, ma un ambiente di sostegno per chi affronta la lotta contro il cancro. Questo spazio, quindi, diventa un simbolo di speranza e una risorsa per la comunità. La scelta di un giardino riflette anche l’interesse di Roberta per la bellezza naturale, un aspetto che ha sempre cercato di promuovere nella sua vita e professione.

Il ruolo dei promotori e la partecipazione della comunità

Il progetto è sostenuto dal Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio di Pescara-Chieti, con la presidenza di Annalisa Petrucciani, unitamente al Coordinamento Regionale Co.n.al.pa. Abruzzo e al personale dell’Hospice. La Dott.ssa Rita Capanna, medico pediatra e amica di Roberta, è stata fondamentale nella sua realizzazione. A dirigere il progetto sarà il botanico paesaggista Alessia Brignardello, parte dello staff tecnico-scientifico di Co.n.al.pa. Abruzzo.

La creazione di questo giardino coinvolgerà diverse associazioni locali e cittadini sensibili alla causa. È già attiva una raccolta fondi per garantire il completamento dei lavori, che si prevede terminino entro gennaio 2025. L’iniziativa è considerata non solo un’opportunità di riqualificazione dell’area, ma anche una chance per sensibilizzare la comunità sui temi legati alla bellezza e alla salute.

La presentazione e la realizzazione del progetto

La giornata del 30 novembre si preannuncia ricca di interventi significativi. Moderata da Alberto Colazilli, presidente di Co.n.al.pa. nazionale, la presentazione vedrà interventi delle figure principali del progetto. La Dott.ssa Mirella Di Prinzio, direttrice dell’Hospice, e il Dott. Massimo Caulo, primario del Reparto di Radiologia, racconteranno la storia di Roberta e il significato del giardino. La presidente del Coordinamento regionale Co.n.al.pa. Abruzzo, Monica d’Aurelio, spiegherà le iniziative di promozione legate alla realizzazione di questo spazio.

Un momento particolarmente atteso sarà la messa a dimora del primo albero, simbolo dell’inizio dei lavori per il ‘Giardino di Roberta’. Questo gesto non rappresenta solo l’avvio di un progetto, ma anche un momento di comunità, un modo per ricordare e continuare il percorso intrapreso da una professionista che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri. La parte finale della giornata si concentrerà sulla presentazione della proposta di riqualificazione dell’area, un progetto che vuole integrare natura e terapia, e che promette di diventare un importante punto di riferimento a Chieti.

Ultimo aggiornamento il 26 Novembre 2024 da Marco Mintillo

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