Nell’anticipo del 17° turno di Serie A, il Napoli ha dimostrato la sua superiorità sul Genoa, battendolo 2-1 a Marassi. Grazie ai gol di Anguissa e Rrahmani, gli azzurri riacquistano temporaneamente il primo posto in classifica, superando l’Atalanta, impegnata nel prossimo match contro l’Empoli. Questa vittoria non solo ha permesso al Napoli di accumulare punti, ma ha anche rinforzato la fiducia della squadra in vista delle prossime partite.
Inizio scoppiettante della partita
La squadra di Conte inizia la partita con un atteggiamento aggressivo, mostrando fin da subito le sue intenzioni. All’altezza del quinto minuto, il Napoli è già pericoloso sulla porta avversaria: Lukaku, con un colpo di testa, colpisce la traversa, facendo tremare il portiere Leali. Questo tentativo non è altro che un segnale, l’anticipazione di ciò che sarebbe seguito.
Intorno al quindicesimo minuto, il Napoli sblocca il punteggio. Neres esegue un ottimo cross, mentre Anguissa brucia la marcatura di Frendrup e svetta per colpire di testa. La rete arriva come una liberazione per gli azzurri, con Conte che celebra il vantaggio in panchina insieme al suo staff. La squadra continua a macinare gioco e, otto minuti più tardi, il raddoppio è realtà grazie a una magistrale azione di Lobotka, il quale mette al centro per il difensore Rrahmani. Con un preciso stacco di testa, incanala il pallone in rete, portando il risultato sul 2-0 prima dell’intervallo.
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Il Genoa cambia marcia nel secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi, il Genoa mostra una reazione vigorosa. Dopo pochi secondi dall’inizio del secondo tempo, Pinamonti si rende protagonista con un tiro a giro dal limite: Meret, con un prodigioso intervento, riesce a respingere il pallone. Tuttavia, l’inerzia della partita cambia al 51esimo minuto. Grazie a un passaggio millimetrico di Vitinha, Pinamonti riesce a trovare la rete accorciando le distanze.
Questo gol infonde nuovo coraggio nel Genoa, che inizia a crescere in fiducia e si rende spesso pericoloso nella metà campo avversaria. Il Napoli, ora in fase difensiva, tenta di sfruttare le occasioni per ripartire in contropiede, mostrando i suoi punti di forza. A poco più di un quarto d’ora dalla fine, Conte decide di rinforzare l’attacco, inserendo Simeone e Kvaratskhelia per sostituire Lukaku e Neres. Questa strategia ripaga, poiché il Napoli torna a mostrarsi offensivo.
Momenti di tensione e il mantenimento del vantaggio
Negli ultimi minuti di gioco, il Napoli deve fronteggiare la pressione degli avversari, ma riesce anche a costruire opportunità. Il rischio maggiore per gli azzurri arriva dall’entrata in campo di Balotelli, il quale, con un preciso cross, trova spazio in area per una deviazione pericolosa. In questo frangente, però, Meret si fa trovare pronto, deviando il pallone sul palo e concedendo ai suoi un sospiro di sollievo.
Nonostante i momenti di sofferenza, il Napoli mantiene il risultato e conquista tre punti fondamentali. Per alcune ore, gli azzurri possono guardare tutte le altre squadre dall’alto, consolidando ulteriormente la loro posizione al vertice della classifica.