La discoteca “Arizona 2000” di Milano, situata in via Gallarate, è stata oggetto di un provvedimento di sospensione della licenza da parte del questore Bruno Megale. La decisione arriva a seguito di una serie di interventi delle forze dell’ordine, che hanno registrato diverse situazioni di rissa e aggressione all’interno e nei pressi del locale. Il provvedimento, che avrà effetto per 15 giorni, è stato notificato ieri pomeriggio dagli agenti del Commissariato Bonola al titolare della discoteca.
I motivi del provvedimento di sospensione
Episodi di violenza nel locale
Nel periodo compreso tra gennaio e luglio, il “Arizona 2000” ha rappresentato un punto critico per la sicurezza, con numerosi interventi delle autorità. Il coinvolgimento di personale del locale in episodi violenti ha destato preoccupazione, portando alla decisione del questore. Uno dei primi incidenti risale a gennaio, quando gli agenti sono intervenuti a seguito di una segnalazione di aggressione ai danni di una donna visibilmente ubriaca. Questo episodio ha messo in evidenza la necessità di una maggior sorveglianza da parte delle autorità nel locale.
Risse e aggressioni frequenti
Nel mese di febbraio, le forze dell’ordine sono state chiamate nuovamente per un altro caso di aggressione, in cui un cliente è stato minacciato da un gruppo di quattro avventori. Il comportamento dei frequentatori ha reso evidente la scarsa capacità di gestione della sicurezza all’interno del club. A fine marzo, un altro cliente ha denunciato di essere stato aggredito all’interno della discoteca, mentre a fine aprile la violenza ha colpito un giovane, che è stato colpito da due uomini davanti all’ingresso, finendo in ospedale con una prognosi di dieci giorni.
L’ultimo episodio che ha portato alla sospensione
Aggressione e furto all’esterno del locale
A inizio luglio, la situazione è degenerata ulteriormente, quando gli agenti del Commissariato Bonola sono intervenuti per soccorrere un uomo ferito, con evidenti segni di aggressione sul volto. La vittima ha raccontato di essere stata attaccata da un gruppo di giovani, che non solo lo hanno picchiato, ma hanno anche rubato il suo cellulare e altri effetti personali. Questo grave episodio ha spinto le autorità a intensificare le loro indagini e a porre sotto osservazione il “Arizona 2000.”
Indagini e conseguenze legali
Dopo aver identificato il gruppo di aggressori, gli agenti hanno proceduto a fermarli, trovando il cellulare rubato in loro possesso. Le indagini hanno portato all’iscrizione sul registro degli indagati per rapina aggravata. Ulteriori problemi si sono verificati a inizio agosto, quando le forze dell’ordine sono intervenute per un’altra aggressione, questa volta coinvolgente un addetto alla sicurezza del locale stesso. Questi eventi hanno contribuito all’immagine negativa del “Arizona 2000”, giustificando il duro provvedimento emanato dal questore.
Questa sospensione della licenza rappresenta un’importante azione da parte delle autorità milanesi nel tentativo di garantire un ambiente più sicuro per i cittadini e i visitatori, richiamando all’attenzione la responsabilità delle attività di intrattenimento nella gestione della sicurezza e nel mantenimento della quiete pubblica.