Maire ha concluso il 2024 registrando una crescita a due cifre nei principali parametri economico-finanziari. I dati approvati dal Consiglio di Amministrazione mostrano un incremento significativo dei ricavi, che hanno raggiunto 5,9 miliardi di euro, segnando un aumento del 38,5% rispetto all’anno precedente. Anche l’EBITDA ha evidenziato una performance positiva, attestandosi a 386,4 milioni di euro, con un incremento del 40,8% e un margine che sale dal 6,4% al 6,5%. L’utile netto ha fatto un balzo straordinario, toccando i 212,4 milioni, il valore più alto mai registrato dal Gruppo, con un margine che cresce dal 3,0% al 3,6%. Questi dati testimoniano un’annata di grande successo per l’azienda, in linea con le previsioni fornite in precedenza.
Risultati finanziari e crescita delle business unit
Maire ha segnalato disponibilità nette adjusted di 375,1 milioni di euro, in crescita di 37,2 milioni rispetto alla chiusura del 2023. Un elemento di particolare rilevanza è rappresentato dai risultati raggiunti da NextChem, una delle business unit focalizzate sulle soluzioni tecnologiche sostenibili, che ha registrato ricavi pari a 357,6 milioni, con un incremento del 36,6%. L’EBITDA per la stessa divisione si attesta a 85,6 milioni, con un aumento del 31,4%.
Un’altra area di crescita significativa è stata quella della Business Unit Integrated E&C Solutions, che ha generato ricavi per 5,5 miliardi di euro, in aumento del 38,6%. Questo risultato è stato supportato dall’avanzamento del progetto Hail and Ghasha, che ha contribuito in modo sostanziale ai risultati complessivi dell’anno. Grazie a questi risultati, l’azienda si posiziona in modo favorevole e consolidato nel mercato, con prospettive di continuità nella crescita.
Proposte di utili e incremento occupazionale
Alla luce dei risultati di bilancio, il Consiglio di Amministrazione ha approvato una proposta di distribuzione dell’utile, che prevede un dividendo di 0,356 euro per azione, con un incremento dell’81% rispetto al 2024. Questa decisione porta a un aumento del pay-out, passato dal 50% al 55%, per un importo complessivo di 116,9 milioni di euro. Inoltre, il Gruppo Maire attraversa un periodo di forte espansione, con un organico di circa 9.800 dipendenti, aumentato di 1.800 unità nel corso del 2024, registrando una crescita del 22%. Quel che sorprende ancora di più è il robusto backlog, che ammonta a 13,8 miliardi di euro.
L’azienda prevede acquisizioni per un valore di circa 8 miliardi di euro nel 2025, con 3,5 miliardi già consuntivati nei primi due mesi dell’anno. Questa attività di consolidamento strategico contribuirà ulteriormente alla solidità e alla visibilità di Maire nel mercato.
Aspettative per il 2025
Per l’esercizio 2025, Maire stima una crescita continua, con previsioni di ricavi compresi tra 6,4 e 6,6 miliardi di euro, pari a un incremento dal 8% al 12%. L’EBITDA è atteso tra 420 e 455 milioni di euro, con una crescita che si stima tra il 9% e il 18%. Il margine dovrebbe attestarsi tra il 6,6% e il 6,9%. In aggiunta, gli investimenti programmati, denominati CAPEX, oscilleranno tra 130 e 150 milioni, con disponibilità nette adjusted previste in linea con la fine del 2024, tenendo conto del dividendo proposto e delle operazioni di acquisto di azioni proprie legate ai piani di incentivazione.
La chiusura di un anno così florido pone Maire in una situazione ottimale per affrontare le sfide future, sostenuta da risultati solidi e da una strategia di crescita ben definita.