La comunità di Leinì è in lutto per la scomparsa di Maria Baima, una donna che ha dedicato gran parte della sua vita al servizio della borgata Tedeschi. La sua improvvisa dipartita ha colto di sorpresa amici, familiari e parrocchiani, lasciando un profondo vuoto in un contesto sociale dove il suo contributo è sempre stato fondamentale per il benessere collettivo. Conosciuta per il suo instancabile impegno, Maria rappresentava non solo un punto di riferimento ma anche il cuore pulsante delle iniziative locali.
La dedizione di Maria Baima alla comunità
Maria Baima, 75 anni, è stata una figura centrale nella vita della borgata Tedeschi per oltre trent’anni. Non si limitava a svolgere le mansioni di volontariato, ma si prodigava costantemente per il bene della comunità. Questo amore sincero per il suo quartiere si manifestava in molteplici modi: dalle pulizie della chiesa all’organizzazione di eventi festivi, Maria era sempre presente. Ogni festa che avveniva nel salone parrocchiale portava il suo tocco speciale. Recentemente, era stata coinvolta nella preparazione della tradizionale bagna cauda, un evento che univa tutto il paese in un momento di convivialità.
Il suo operato quotidiano non si limitava solo all’organizzazione di eventi, ma abbracciava anche la cura per i dettagli che rendevano ogni occasione unica e memorabile. Molti parrocchiani oggi ricordano con affetto il suo modo di relazionarsi con tutti, sempre pronta a mettersi a disposizione per aiutare chiunque ne avesse bisogno. Gli abitanti della borgata non la vedevano solo come una semplice volontaria, ma come una parte di loro stessi, una vera e propria colonna portante della comunità.
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Un pezzo di cuore che se ne va
La notizia della sua scomparsa ha colto di sorpresa tutti. Maria si sentiva poco bene mentre era impegnata nella pulizia del salone dopo gli eventi della festa, ma la sua determinazione la portava sempre avanti in ogni attività, fino a quando quella sera è tornata a casa. La sua dipartita, avvenuta improvvisamente martedì sera, ha generato un clima di incredulità e tristezza nel centro di Leinì, dove era conosciuta e rispettata da tutti.
Pur non avendo figli, Maria aveva costruito una “famiglia” all’interno della sua comunità. La sua vita sociale era strettamente legata ai parrocchiani, ai quali si dedicava con un amore incondizionato, compartendo momenti di gioia e di difficoltà. Durante eventi tradizionali come la festa dell’Addolorata, il suo entusiasmo e la sua generosità nei confronti degli artisti e dei partecipanti erano contagiosi, creando sempre un’atmosfera di calore e accoglienza.
La sua eredità culturale e il suo impegno nella comunità rimarranno indelebili nei cuori di chi l’ha conosciuta. Evidentemente, Maria ha lasciato un segno particolare nella vita di molte persone, non solo attraverso le sue azioni, ma anche grazie alla dolcezza e alla generosità che la contraddistinguevano.
Ultimi saluti e ricordo di una vita dedicata
La salma di Maria Baima è attualmente ricomposta presso la casa funeraria di Leinì, situata in via Caselle. I parrocchiani e gli amici si ritroveranno per unirsi in preghiera durante il rosario previsto per giovedì 14 novembre. I funerali si svolgeranno il giorno seguente, venerdì 15 novembre, alle 15. La comunità si stringerà attorno al marito Secondino Bersisa, al cognato Giuseppe insieme alla moglie Vilma, ai nipoti e a tutti coloro che l’hanno amata. In questo momento di dolore, tutti i cittadini di Leinì sono invitati a rendere omaggio a una donna che ha dedicato la propria vita al servizio degli altri, celebrando i tanti ricordi che vivranno in eterno.