Un’auto ha preso fuoco poco prima delle 14.30 nel parcheggio dell’ospedale di Biella, davanti a pazienti e personale medico. Le fiamme, visibili da lontano grazie a un denso fumo nero, hanno creato un clima di allarme tra chi si trovava sul posto. Nessuno ha riportato ferite, ma il rogo ha danneggiato pure altri due veicoli parcheggiati nelle vicinanze. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento rapidamente il fuoco, evitando danni maggiori.
Dinamica dell’incendio nel parcheggio dell’ospedale di Biella
Intorno alle 14.25 di oggi, 10 aprile 2025, un boato ha attirato l’attenzione in via Goito, dove si trova l’ingresso principale dell’ospedale. In pochi secondi un’auto parcheggiata ha preso fuoco, sprigionando fiamme alte e un fumo nero denso, visibile fino a diverse centinaia di metri di distanza. Testimoni presenti, tra pazienti in attesa, visitatori e personale sanitario, hanno assistito increduli all’accaduto.
Le fiamme si sono propagate rapidamente attorno al veicolo coinvolto. Il calore intenso ha raggiunto altri due mezzi vicini, danneggiandone carrozzeria e interni. Gli occupanti dell’ospedale e del parcheggio si sono allontanati per sicurezza, mentre alcuni hanno cercato di allertare i soccorsi.
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Intervento e gestione dell’emergenza da parte dei vigili del fuoco
I vigili del fuoco sono arrivati nel giro di pochi minuti sul posto con un’autopompa serbatoio. Hanno immediatamente avviato le operazioni di spegnimento per contenere le fiamme e impedire ulteriori danni. La loro azione ha impedito che il rogo coinvolgesse altre automobili o parti dell’ospedale.
Non vi sono state persone ferite durante l’incendio. L’intervento dei pompieri ha risolto la situazione in tempi rapidi, evitando un possibile ampliamento del danno. L’area è stata poi messa in sicurezza per consentire ai tecnici di esaminare i resti e accertare eventuali cause o responsabilità legate all’incendio.
Accertamenti sulle cause e prossimi passi delle indagini
Al momento la causa dell’incendio non è stata stabilita. Le autorità presenti hanno escluso al momento ipotesi certe, lasciando aperte tutte le possibilità, da un corto circuito a un guasto meccanico o un’origine dolosa. Le forze dell’ordine e i tecnici dell’ospedale hanno avviato verifiche approfondite sui resti del veicolo e sulle condizioni ambientali.
Nei prossimi giorni saranno raccolte testimonianze e analizzate le immagini di eventuali telecamere di videosorveglianza nella zona. Lo scopo è comprendere l’origine del rogo e prevenire episodi simili che mettano a rischio le persone che frequentano l’ospedale e la struttura stessa. Le indagini proseguiranno fino a chiarire ogni dettaglio e responsabilità collegata a questo episodio.