Il festival artistico “Seminiamo Arte” si svolge a l’aquila, questa volta ospitato nell’orto botanico di collemaggio. La nuova rassegna, intitolata “Allegro, allegro passero! Tra verdi foglie un fiore…”, prenderà il via il 31 luglio alle 18 e rimarrà aperta fino al 30 agosto. L’evento offre un percorso nel cuore della natura fatto di pittura, fotografia e performance artistiche.
Eventi collaterali: visite guidate e laboratori creativi
Oltre alla mostra, nell’orto botanico sono previste visite guidate per accompagnare i visitatori all’interno del percorso artistico. I laboratori creativi, pensati per tutte le età, consentiranno di sperimentare tecniche artistiche collegandole ai temi della natura e della cittadinanza attiva. Le iniziative coinvolgeranno famiglie, scuole e adulti, promuovendo un’esperienza educativa e collettiva. In questo modo, sarà possibile osservare l’arte da più punti di vista e stimolare un dialogo con gli spazi verdi che ospitano l’evento.
Dettagli sull’esposizione artistica e i protagonisti
Nel percorso espositivo si trovano le pitture di luigi calvisi, che propongono una lettura cromatica e materica legata all’ambiente naturale circostante. Le fotografie di assunta janni, accompagnate da un testo critico di giorgio piccinini, restituiscono immagini capaci di catturare l’essenza del verde e della stagionalità. A completare la proposta, le installazioni e le performance di cervo zoppo con “voyage au debut de la nuit” introducono una dimensione emozionale e dinamica che risveglia i sensi. Questa combinazione mira a valorizzare sia la staticità delle opere pittoriche e fotografiche sia il movimento delle performance.
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Precedente esperienza sul tema della violenza e riflessioni collettive
La tappa precedente del progetto si era svolta nel giardino del convento di s. angelo d’ocre con la mostra “artisti contro ogni forma di violenza”. L’esposizione aveva raccolto opere di lea contestabile, jörg grünert e virginia ryan, accompagnate da momenti musicali con il maestro sabatino servilio alla viola e pamela edemea panzica al pianoforte. Sono state inoltre proposte letture di autori come tino di cicco, guendalina di sabatino, annamaria giancarli e massimo pamio. L’evento aveva dato voce a un’analisi collettiva sulle tragedie contemporanee: guerra, migrazioni e violenza di genere. Quel momento aveva avvicinato arte e riflessione civile in un confronto diretto con il presente.
Il contesto e la direzione artistica della rassegna
La mostra è parte di un più ampio progetto che ruota attorno al museo diffuso e a “Ri-Generazione Civica”, promosso dal Museo dei Bambini l’aquila. La direzione artistica è affidata a lea contestabile e antonio gasbarrini, che hanno voluto creare un intreccio tra arti visive e performative per stimolare il pubblico a riflettere su temi ambientali e sociali dentro uno spazio naturale. L’iniziativa punta a coinvolgere un pubblico vario, mettendo in dialogo opere d’arte con un ambiente che diventa scenografia viva.