Genova si prepara a limitare i festeggiamenti pirotecnici per Capodanno: parte l’ordinanza

Genova si prepara a limitare i festeggiamenti pirotecnici per Capodanno: parte l’ordinanza

Genova vieta l’uso di petardi in aree pubbliche per Capodanno, puntando a garantire sicurezza per cittadini e animali, con misure di bonifica e sensibilizzazione post-festività.
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Genova si prepara a limitare i festeggiamenti pirotecnici per Capodanno: parte l’ordinanza - Gaeta.it

La città di Genova si appresta ad affrontare il periodo festivo con nuove misure per garantire la sicurezza dei cittadini, degli animali e dell’ambiente. In risposta alle crescenti preoccupazioni per i festeggiamenti pirotecnici, l’assessore comunale alla Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale, Sergio Gambino, ha annunciato l’intenzione di vietare l’uso di petardi e simili in tutte le aree pubbliche del territorio comunale durante la notte di Capodanno. L’obiettivo è creare un ambiente più sicuro e ridurre i rischi legati a incidenti e disturbi.

Le misure indicate dall’assessore

Sergio Gambino ha di recente risposto a un’interrogazione del consigliere Fabio Ariotti, appartenente alla Lega, che ha sollevato interrogativi sulle iniziative pianificate dall’amministrazione comunale per regolare i festeggiamenti pirotecnici. La preoccupazione è rivolta non solo alla sicurezza degli adulti, ma anche alla protezione di cani e gatti, spesso vulnerabili agli spaventi provocati dai fuochi artificiali. Il consigliere Ariotti ha anche evidenziato un altro aspetto critico: l’abbandono di petardi e giochi pirotecnici inesplosi per le strade, che espone i più piccoli a pericoli inaspettati, aumentando il rischio di infortuni.

Ariotti ha chiesto all’amministrazione di adottare misure concrete per comunicare chiaramente ai cittadini la normativa in vigore, sottolineando l’importanza di far rispettare il divieto di utilizzo di tali articoli in contesti pubblici per evitare episodi di inciviltà che potrebbero ledere la sicurezza. Secondo Gambino, il Comune di Genova si impegnerà a stilare un’ordinanza specifica per regolamentare l’uso di fuochi d’artificio, intervenendo solo in ambito pubblico, dal momento che per quanto riguarda gli spazi privati, non ci sono strumenti legislativi idonei.

Bonifiche post-Capodanno

Un aspetto importante del piano riguarda la bonifica immediata delle strade che sarà eseguita il giorno successivo alla notte di San Silvestro. Questo intervento straordinario mira a garantire che le aree pubbliche non siano contaminate da rimanenze di petardi inesplosi, riducendo il rischio di incidenti legati all’impatto con i più giovani che, come sottolineato da Ariotti, possono facilmente imbattersi in questi avanzi durante le loro attività quotidiane.

Il Comune, pertanto, prevede di non solo emanare l’ordinanza in tempo utile prima della fine dell’anno, ma anche di attivarsi per un programma di sensibilizzazione per informare i cittadini sui pericoli legati all’uso di fuochi artificiali e sull’importanza della sicurezza. La speranza è che, attraverso una rigorosa applicazione di queste misure, si possano minimizzare i rischi associati alla tradizione di festeggiamenti pirotecnici e migliorare la sicurezza complessiva durante la celebrazione di Capodanno.

Da quanto si apprende, i ragazzi della città hanno già iniziato a far esplodere petardi nelle strade, segnali preoccupanti che richiedono un’azione tempestiva da parte delle autorità locali. L’amministrazione comunale è consapevole della necessità di agire rapidamente per garantire il benessere della cittadinanza e degli amici a quattro zampe durante le festività di fine anno.

Ultimo aggiornamento il 26 Novembre 2024 da Armando Proietti

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