Uno giovane escursionista tedesco di 21 anni è stato elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento a seguito di un incidente durante un’escursione sul monte Casale. La vicenda ha destato preoccupazione per i probabili politraumi riportati.
LA CADUTA SUL RIPIDO PENDIO
Il ragazzo si trovava vicino alla croce di vetta, in prossimità del rifugio Don Zio Pisoni, quando è avvenuto l’incidente. Probabilmente perdendo l’equilibrio mentre si affacciava, è scivolato per circa cinquanta metri lungo il ripido pendio di rocce e prato, arrestandosi fortunatamente sull’orlo di un dirupo. La chiamata di soccorso è giunta poco prima delle 14 da parte dei suoi compagni di escursione.
INTERVENTO DI SOCCORSO ALPINO
La Centrale Unica di Emergenza ha immediatamente richiesto l’intervento dell’elicottero e attivato la Stazione Giudicarie Esterne del Soccorso Alpino e Speleologico per il recupero del giovane. Il Tecnico di elisoccorso, con il supporto dell’equipe sanitaria, è riuscito ad allestire una corda fissa data la natura del terreno ripido e dell’esposizione, garantendo la sicurezza durante le operazioni di soccorso.
PRIME CURE E TRASFERIMENTO ALL’OSPEDALE
Una volta stabilizzato e assistito sul posto, il giovane è stato imbarellato e trasferito a bordo dell’elicottero tramite verricello, con il coordinamento degli operatori della Stazione Giudicarie Esterne. Infine, è stato elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento per ulteriori accertamenti e cure mediche.
In sintesi, l’intervento rapido e coordinato delle autorità competenti ha permesso di gestire tempestivamente l’incidente e garantire al giovane escursionista le cure necessarie. Sempre attenti alla sicurezza in montagna, è fondamentale prestare massima attenzione durante le attività escursionistiche per evitare situazioni di rischio.