A Goriano Sicoli, il 16 ottobre, le forze dell’ordine hanno arrestato due uomini di origine straniera, di età compresa tra i 45 e i 51 anni, in seguito a controlli di routine. La loro presenza nel territorio locale ha destato l’attenzione dei carabinieri, che hanno avviato una serie di accertamenti. Gli eventi si sono svolti rapidamente e hanno messo in luce aspetti preoccupanti legati alla criminalità e alla sicurezza del territorio.
Controllo di routine e sospetti cittadini stranieri
La pattuglia dei carabinieri ha notato un’auto attigua a Goriano Sicoli che si è rivelata un’anomalia nel paesaggio quotidiano. Gli agenti, insospettiti dalla presenza di due individui non familiari e dall’auto mai vista prima in zona, hanno deciso di effettuare un controllo. Durante l’interazione, i sospetti si sono mostrati nervosi e hanno fornito risposte poco convincenti sul motivo della loro presenza nel comune, circostanza che ha ulteriormente sollevato i dubbi dei militari. Uno dei due era già noto alle autorità per precedenti di polizia, aumentando la necessità di un approfondimento.
La decisione di procedere a una perquisizione si è rivelata giusta quanto necessaria. La tensione palpabile ha impregnato l’aria mentre gli agenti ispezionavano il veicolo. Solo pochi istanti dopo, il bagagliaio ha svelato un assortimento di arnesi da scasso: oggetti che fanno presagire un intento criminoso. Ma il vero colpo di scena era dietro, nell’abitacolo.
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Scoperte sorprendenti nell’abitacolo
Sotto i sedili, i carabinieri hanno scoperto un vero e proprio arsenale digitale: quattro telefoni cellulari di vecchia generazione, una serie di cavi, adattatori vari e strumenti elettronici. Tra questi, uno dei telefoni, privo di SIM Card, ha rivelato la presenza di un software in grado di monitorare i parametri di gioco delle macchine, tipicamente conosciute come video slot o video poker.
Questa tecnologia permette di controllare e modificare l’importo e la frequenza delle vincite, generando preoccupazione per le possibili attività illecite legate al gioco d’azzardo. Questo elemento ha acceso un campanello d’allarme non solo per la sicurezza, ma anche per l’incolumità delle attività ludiche nel territorio. Gli altri due cellulari sono risultati intestati a terzi, apparentemente estranei alla situazione, creando un ulteriore mistero intorno ai sospetti.
Conseguenze e segnalazioni alle autorità competenti
A seguito delle scoperte, i due uomini sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Sulmona per le possibili violazioni della legge. Il materiale sequestrato è attualmente sotto sequestro per consentire ulteriori indagini da parte delle autorità competenti. La situazione ha acceso un dibattito sull’attività di monitoraggio e controllo nel comune, sottolineando la necessità di un’attenzione continua per la sicurezza del territorio.
È importante notare che le persone coinvolte, secondo la legge, sono considerate innocenti fino a prova contraria. La Polizia Giudiziaria ha seguito le procedure necessarie, e ogni provvedimento adottato sarà soggetto a verifica dall’Autorità Giudiziaria. La comunità di Goriano Sicoli si trova ora a riflettere sulla sicurezza locale, sull’importanza della vigilanza e sull’operato delle forze dell’ordine.