Cerveteri: il centro "Le Farfalle" e la lotta contro la violenza di genere

Cerveteri: il centro “Le Farfalle” e la lotta contro la violenza di genere

Il Centro Antiviolenza “Le Farfalle” di Cerveteri affronta la violenza di genere, ricevendo 120 denunce nel 2024 e promuovendo educazione e consapevolezza tra i giovani per un futuro senza violenza.
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Cerveteri: il centro "Le Farfalle" e la lotta contro la violenza di genere - Gaeta.it

La violenza contro le donne è un tema che continua a sollevare preoccupazioni e a richiedere interventi mirati. Con l’approssimarsi del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere, è necessario riflettere sulle realtà locali. Il Centro Antiviolenza “Le Farfalle” di Cerveteri sta svolgendo un ruolo cruciale in questo contesto. Abbiamo parlato con la responsabile Ileana Aiese Cigliano, per comprendere meglio le sfide e i successi di quest’istituzione.

L’andamento della violenza a Cerveteri

Negli undici mesi del 2024, il Centro “Le Farfalle” ha ricevuto denunce da 120 donne, un dato che si mantiene in linea con quello dell’anno precedente, quando erano state 118. Questi numeri, purtroppo, evidenziano la persistenza di un fenomeno drammatico, ma al contempo mostrano un incremento della fiducia delle donne nel rivolgersi al centro. L’operato del servizio evidenza un importante lavoro di rete tra assistenti sociali, forze dell’ordine, scuole e ospedali, permettendo così di agevolare l’accesso alle donne vittime di violenza.

I risultati raggiunti dal “Le Farfalle” non devono far dimenticare che la violenza di genere non è circoscritta a determinate aree o categorie sociali. La fiducia nel centro del Cerveteri è un segnale positivo ma, come spiega Cigliano, il lavoro non è ancora finito. La sfida è garantire che tutte le donne, indipendentemente dalla loro situazione o dall’età, sentano di avere un luogo sicuro al quale potersi rivolgere.

L’importanza dell’educazione giovanile

Uno degli obiettivi del centro è lavorare con i giovani per far sì che diventino non solo consapevoli del problema, ma anche parte attiva nella sua risoluzione. L’idea è che la mancanza di contatto dei giovani con i servizi antiviolenza derivi da una percezione errata: molti di loro pensano che il centro sia esclusivamente per coppie sposate o conviventi. Per questo motivo, il centro sta implementando attività di informazione e formazione nelle scuole superiori e medie.

Entrare nel mondo scolastico presenta delle difficoltà legate alla burocrazia e agli aspetti logistici, ma la collaborazione con il sistema educativo è stata incoraggiante. I giovani, affrontando il problema dalla loro prospettiva, possono contribuire a smantellare stereotipi e costruire un futuro differente. Le attività educative aiuteranno ad affrontare le subculture che contribuiscono a perpetuare la *violenza di genere, portando a una maggiore consapevolezza tra le nuove generazioni.

La consapevolezza sociale e il supporto istituzionale

Un aspetto cruciale emerso dall’intervista riguarda il cambiamento nella consapevolezza sociale riguardo alla violenza di genere. Cigliano sottolinea come, a differenza di qualche anno fa, ci sia ora una maggiore sensibilizzazione sul tema. Fino all’introduzione della legge sul Codice Rosso nel 2019, la risposta alla violenza dipendeva da chi si trovava ad affrontare la situazione, ma oggi ci sono iniziative di formazione e collaborazione tra i vari attori coinvolti.

L’importanza del lavoro di rete è evidente: è essenziale che tutti i soggetti, dalle forze dell’ordine fino agli assistenti sociali, siano formati e consapevoli. Ogni piccolo passo avanti rappresenta una goccia in un mare che, piano piano, cerca di rimuovere l’invisibilità della violenza di genere. Sebbene la strada sia in salita, gli sforzi collettivi stanno portando a risultati tangibili.

Orari e accesso al centro “Le Farfalle”

Il Centro Antiviolenza “Le Farfalle” è aperto per incontri e consulenze, offrendo ali di supporto a chiunque ne abbia bisogno. La sede si trova in via dei Bastioni 46 a Cerveteri, con orari prestabiliti per l’apertura al pubblico: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9:00 alle 15:00, mentre il giovedì dalle 12:00 alle 18:00. Inoltre, il centro è raggiungibile 24 ore su 24 tramite telefono al numero 366 9755274, disponibile anche per messaggi SMS e WhatsApp.

La disponibilità continua del servizio è un elemento vitale per garantire che le donne possano trovare supporto in qualsiasi momento, sottolineando l’impegno di “Le Farfalle” nella lotta contro la violenza di genere.

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