A Senigallia, un comune situato in provincia di Ancona, è stato registrato un caso di febbre dengue. Tuttavia, l’amministrazione comunale sottolinea che si tratta di un caso non autoctono, bensì importato da un’altra nazione. La segnalazione proviene in particolare da largo Boito, un’area che riceverà subito un intervento mirato di disinfestazione per prevenire la formazione di un possibile focolaio.
Necessità di intervento immediato
L’amministrazione comunale ha evidenziato l’importanza di agire con rapidità per scongiurare la diffusione della febbre dengue, patologia trasmessa dalla puntura della zanzara tigre, un vettore noto per la sua capacità di diffondere malattie. Gli esperti avvertono che misure preventive sono necessarie per evitare la trasmissione della malattia e la creazione di un ambiente favorevole alla proliferazione di insetti vettori. A tal fine, è stata attivata una ditta specializzata, incaricata di effettuare trattamenti antilarvali e adulticidi, estendendo le operazioni in un raggio di 200 metri dall’abitazione in cui è stato comunicato il caso di febbre dengue.
Piano di disinfestazione programmato
Le operazioni di disinfestazione si svolgeranno durante tre notti consecutive: le date fissate sono tra martedì 12 e mercoledì 13, tra mercoledì 13 e giovedì 14 e infine tra giovedì 14 e venerdì 15 novembre. È previsto che gli interventi vengano effettuati dalle ore 24 alle 5 del mattino, e comporteranno l’utilizzo di insetticidi attraverso nebulizzazioni nell’area colpita. Obiettivo di queste misure è quello di abbattere la popolazione di zanzare nel tentativo di contenere il rischio di contagio.
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Raccomandazioni per residenti e commercianti
L’amministrazione ha fornito indicazioni dettagliate ai cittadini riguardo le precauzioni da adottare durante le operazioni di disinfestazione. È fondamentale che residenti e commercianti provvedano alla chiusura delle finestre e dei sistemi di ventilazione, in quanto gli insetticidi potrebbero interferire con la qualità dell’aria interna. Inoltre, si raccomanda di tutelare gli animali domestici e di coprire eventuali ciotole e abbeveratoi per proteggere la loro salute.
Un’altra avvertenza riguarda i prodotti ortofrutticoli: è suggerito di coprire questi alimenti per assicurare che siano protetti dall’esposizione agli insetticidi, e si raccomanda di lavare abbondantemente la frutta e la verdura prima del consumo. In caso di pioggia durante il periodo programmato, le operazioni di disinfestazione saranno rinviate alle date successive disponibili.
Presenza di altri insetti non preoccupante
Altro punto degno di nota riportato dall’amministrazione comunale è che la presenza di insetti come mosche e moscerini sia del tutto normale e correlata a condizioni meteo favorevoli. Questo fenomeno non dovrebbe destare preoccupazione alcuna, poiché non comporta rischi igienico-sanitari specifici per la popolazione locale. L’amministrazione si impegna a mantenere alto il livello di attenzione sulla salute pubblica, assicurando convenzioni di monitoraggio e intervento tempestivo in caso di necessità.